Gazzetta – Milan verso la svolta americana, ma ci sono più opzioni

Yonghong Li
Yonghong Li (©Getty Images)

NEWS MILAN – In questi giorni si parla con insistenza dell’ingresso di un nuovo socio nel club rossonero. E’ il tema più dibattuto per quanto riguarda il Milan, che presto dovrà anche affrontare il giudizio della Camera Giudicante dell’UEFA per sapere se prenderà parte o meno alla prossima Europa League.

La Gazzetta dello Sport oggi conferma che ancora non è conosciuta l’identità del prossimo azionista di minoranza del club. Però sta prendendo sempre più quota la possibilità che si tratti di un soggetto americano. Ci sarebbe un magnate proveniente dagli Stati Uniti dietro la svolta societaria avallata da Yonghong Li. Si tratterebbe di un imprenditore di alto livello con cui il presidente del Milan sta perfezionando i dettagli nell’ambito di un affare di cui aveva gettato le basi nel blitz milanese di un paio di settimane fa e che probabilmente si concluderà sempre a Milano.

News Milan, il club rossonero avrà un futuro americano?

Il quotidiano sportivo nazionale spiega che Yonghong Li in queste settimane ha giocato su più tavoli e ci sono più opzioni da valutare. Tuttora lo sta facendo, perché vuole strappare le migliori condizioni possibile dal nuovo socio di minoranza. Nessuno di coloro che si è fatto avanti, scrive La Gazzetta dello Sport, è stato archiviato definitivamente. Però le attenzioni sarebbero rivolte soprattutto su un soggetto specifico. Se dovessero sorgere problematiche con questo interlocutore, l’attuale patron del Milan avrebbe delle alternative con cui sedersi al tavolo.

In ogni caso, ci si domanda le tempistiche con le quali questo nuovo azionista entrerà ufficialmente nel club. Yonghong Li spera di chiudere entro l’udienza di martedì 19 giugno di fronte alla Camera Giudicante dell’UEFA, così da portare a Nyon un argomento che potrebbe convincere ad evitare stangate nei confronti del Milan. Un nuovo assetto societario può aiutare a rendere il progetto rossonero più solido, credibile e trasparente. Non dovesse bastare, ci sarebbe comunque il successivo ricorso al TAS di Losanna per ribaltare un’eventuale sentenza sfavorevole. Con il supporto nel nuovo socio sarebbe più semplice evitare sanzioni pesanti.

La Gazzetta dello Sport conferma le indiscrezioni di ieri in merito all’advisor, Goldman Sachs, che si è occupato dell’operazione. Elliott, fondo creditore del Milan e della controllante Rossoneri Sport Investment Luxembourg, attende novità. Deve essere rimborsato dei 303 milioni di euro più interessi entro il 15 ottobre, dunque aspetta novità da Yonghong Li. Intanto oggi ci sarà il CdA presso la sede rossonera: fra i vari punti anche i 32 milioni di aumento di capitale, che potrebbero arrivare intorno al 25-26 giugno, ma comunque non oltre il 28.

 

Redazione MilanLive.it

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