Rybolovlev-Milan, i retroscena della trattativa con Yonghong Li

Dmitriy Rybolovlev
Dmitriy Rybolovlev (©Getty Images)

NEWS MILAN – Nei giorni scorsi si è parlato della possibilità che Yonghong Li presentasse in extremis ad Elliott un compratore per il club. Un soggetto che avrebbe restituito al fondo americano i soldi prestati nell’operazione Milan, chiudendo così ogni pendenza e magari lasciando alla proprietà cinese quote di minoranza.

Inizialmente sembrava Rocco Commisso il profilo giusto. Miliardario italo-americano desideroso di rilanciare una società così gloriosa, occupandosi di archiviare la questione Elliott per poi investire nella rinascita milanista. L’accordo e le firme erano apparse vicine almeno in due occasioni, però poi è tutto naufragato. Il patron di Mediacom Communications e New York Cosmos ha parlato recentemente dicendo di essere ancora interessato, però con il passaggio del Milan nelle mani di Elliott bisognerà vedere se avrà le stesse chance di prima.

News Milan, la verità su Rybolovlev-Yonghong Li

Rimasta sullo sfondo la trattativa con Rocco Commisso, era poi emerso che Yonghong Li stesse trattando con un soggetto russo e che l’intesa fosse persino vicina. Addirittura qualcuno spiegava che avrebbe potuto esserci la firma di un contratto preliminare di vendita da presentare ad Elliott, sperando di ottenere il via libera all’operazione. Ma, come abbiamo visto, nulla di tutto ciò è avvenuto.

Il nome del personaggio russo venuto alla luce è quello di Dmitry Rybolovlev, miliardario già proprietario del Monaco. Il Corriere dello Sport spiega che un accordo non è mai stato raggiunto. Il piano di Yonghong Li era quello di firmare una lettera di intenti vincolante e farsi dare i 32 milioni di euro da restituire al fondo di Paul Singer, così da poter ottenere ulteriore tempo per completare la vendita del Milan. Tuttavia, l’intesa col magnate russo non è arrivata e forse non sarebbe comunque servita ad avere l’ok di Elliott.

Il quotidiano Tuttosport aggiunge che, in ogni caso, sarebbe stato difficile per Rybolovlev superare l’esame UEFA come proprietario del Diavolo. Infatti, essendo già patron del Monaco, avrebbe dovuto vendere il club monegasco dato che a Nyon non gradiscono le multi-proprietà. Però non risulta che il miliardario russo volesse sbarazzarsi della società del Principato, che comunque ufficialmente risulta di proprietà della figlia Ekaterina con il padre Dmitry che sarebbe “solo” presidente.

 

Redazione MilanLive.it

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