CALCIOMERCATO MILAN – Il calciomercato Milan entra nel vivo. Quella di oggi è stata una giornata molto importante: nel merito di un possibile passaggio di Gonzalo Higuaìn al Chelsea, la società rossonera si sarebbe mossa per Piatek del Genoa.
Stando a quanto riportato da Gianluca Di Marzio nel corso di ‘Calciomercato – L’Originale’, il Diavolo avrebbe chiesto informazioni ai rossoblu per conoscere le condizioni per un trasferimento già in questa finestra di gennaio. Chiaramente si tratta di un’operazione strettamente a quella legata a Higuain e il Chelsea. Il Milan, qualora dovesse concretizzarsi l’affare con i Blues, non vuole farsi trovare impreparato. Piatek sarebbe stato individuato come profilo migliore per sostituirlo.
Calciomercato Milan: Chelsea, Higuaìn solo in prestito
Acquistare Piatek dal Genoa per il Milan non è facile per una serie di motivi. In primo luogo, Enrico Preziosi ha sempre detto che a gennaio non lo vende; in secondo luogo, la richiesta del Grifone è molto alta, si aggira intorno ai 40 milioni più bonus. La società di via Aldo Rossi quindi dovrà fare un’offerta reale e seria. Vedremo se il Milan deciderà di farla nei prossimi giorni. Ovviamente il tutto è rimandato dopo la Supercoppa Italiana contro la Juventus, gara in programma mercoledì pomeriggio alle 18:30 italiane.
Capitolo Higuain–Chelsea. I londinesi vogliono il Pipita ma solo in prestito fino a giugno, cioè alle stesse condizioni di cui gode il Milan attualmente. Poi si valuta l’inserimento di un diritto o un obbligo di riscatto legato al raggiungimento di alcuni obiettivi oppure un prestito di 18 mesi, ma agli stessi costi. L’argentino, spiega Gianluca Di Marzio, starebbe spingendo per una cessione anche perché avrebbe anche percepito che la società di via Aldo Rossi potrebbe non riscattarlo a giugno, quindi a quel punto preferirebbe andar via adesso piuttosto che aspettare giugno. Probabilmente Higuaìn teme anche di tornare alla Juventus, dove ha lasciato buoni ricordi sì, ma i rapporti sono molto più freddi.
Redazione MilanLive.it
