Piatek: “Che emozione l’esordio col Milan! Accoglienza fantastica”

Krzysztof Piatek Milan Napoli
Krzysztof Piatek (©Getty Images)

NEWS MILAN – Goal a raffica ed esultanza alla pistolero: vita nuova ma vecchie per Krzysztof Piatek al Milan. Subito due reti pesanti, Gonzalo Higuaín già dimenticato e il sogno Champions League che ora sembra davvero alla portata.

Il bomber rossonero, intanto, conquista giorno dopo giorno anche una Polonia sempre più fiera del possibile ‘nuovo Robert Lewandowski’. Proprio in patria, nel corso del programma Foot Truck come riporta il portale Sport.one, il 24enne ha rilasciato un’intervista raccontando della sua nuova vita milanese. “Il Milan è stato un passo avanti nella mia carriera, nel giorno dell’esordio ero così concentrato che inizialmente non sentivo le urla dei tifosi. Avevo sentito il ruggito dello stadio solo prima dal tunnel. Poi all’ingresso in campo ero così concentrato che inizialmente non ho sentito niente, un po’ anche perché avevo le cuffie . Quando poi le ho tolte: wow! Ho applaudito anche io e l’emozione è cresciuta. E’ stato meraviglioso essere accolto così, con i tifosi del Milan che hanno salutato in modo fantastico un nuovo giocatore che non aveva ancora fatto nulla”.

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E’ stato tutto un susseguirsi di emozioni, iniziate già nello spogliatoio. Perché l’ex Grifone è stato avvicinato leggende rossonere nello spogliatoio prima del match col Napoli: “Seedorf mi ha chiesto di fare una foto! È fantastico che gente del genere mi riconosca, che voglia parlare con me. Tipo anche Shevchenko, che anche mi ha avvicinato nello spogliatoio prima della partita col Napoli. Dopo la firma del contratto poi ho avuto un messaggio da Alvaro Morata: ha scritto che mi osserva, che mi augura buona fortuna. Tutto ciò è fantastico”. Ma Piatek non si accontenta di certo e ora vuole superare ogni limite: “Dopo il primo allenamento in Italia mi dissi felice in caso di 12 goal al primo anno, ma l’appetito vien mangiando. Ora devo lavorare duramente ogni giorno per fare ancora meglio. Dopo gli allenamenti mi trattengo ancora per perfezionare alcune cose, perché la punta centrale deve fare gol da ogni posizione. Ho migliorato per esempio i parametri fisici, la resistenza e la velocità. Ultimamente ho anche corretto il tiro. Ora sto lavorando sui caldi di punizione…”.

Redazione MilanLive.it

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