Milan, si prova a chiudere per Saint-Maximin: la situazione

Allan Saint-Maximin Nizza Milan
Allan Saint-Maximin (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN – E’ sempre calciomercato, anche quando una sessione è appena terminata. Così il Milan prova a giocare d’anticipo proprio come già fatto con Lucas Paquetá lo scorso ottobre, e questa volta ci riprova con Allan Saint-Maximin del Nizza in vista di giugno.

Anticipare le mossa estive per battere poi la concorrenza a fine campionato: come riferisce il Corriere dello Sport oggi in edicola, è questo l’obiettivo della dirigenza milanista. Ed è infatti da giorni che proseguono i contatti telefonici tra il Dt Leonardo e gli agenti dell’attaccante classe 97.

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Calciomercato Milan, fissato l’incontro per Saint-Maximin

Non c’è due senza tre, quindi ecco un nuovo tentativo. Perché il Diavolo ci aveva già provato nel pieno della sessione invernale, salvo poi puntare tutto su Krzysztof Piatek una volta scoppiata la grana legata a Gonzalo Higuaín. Quando nelle ultime 48 ore poi c’è stato un nuovo tentativo in extremis, il club transalpino non ha aperto al prestito oneroso con diritto di riscatto e l’affare così è stato rinviato in estate. La società della Costa Azzurra – rivela il quotidiano – ha fatto muro soprattutto per la volontà del tecnico Patrick Vieira. Ma tra sei mesi più cambiare tutto, anche perché Saint-Maximin, in scadenza di contratto nel 2020, difficilmente resterà ancora in Francia.

Il Milan, attento ai giovani, ha drizzato le antenne con un interesse serio e concreto. Tant’è che nei dialoghi tra i manager del ragazzo e la dirigenza rossonera c’è stata la promessa di un incontro in primavera, così da intavolare la strategia migliore per mettere tutti d’accordo. Il giocatore, intanto, è entusiasta di giocare in Italia e l’amico Mario Balotelli gli ha consigliato il trasferimento in rossonero. Se a gennaio il Nizza ha chiesto oltre 35 milioni, in estate la cifra potrebbe leggermente abbassarsi. Ma tutto dipenderà dalla qualificazione della squadra di Gennaro Gattuso in Champions League. Una condizione d’obbligo in tutto e per tutto.

Redazione MilanLive.it

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