MILAN NEWS – Il brutto anatroccolo è diventato ufficialmente un cigno maestoso, perché questo Milan ora è una vera squadra. Scenario capovolto rispetto alle incertezze di un mese fa: Krzysztof Piatek e Lucas Paquetá hanno ribaltato il Diavolo come in pochi avrebbero potuto immaginare, ma non è solo questo. Alla loro qualità e determinazione si aggiunge l’insuperabile Gianluigi Donnarumma, l’instancabile Frank Kessié e tanto altro.
Tutti danno il massimo, chiunque rema nella giusta direzione. E’ il piccolo capolavoro di Gennaro Gattuso, a rischio fino a poco fa ma autore di un ribaltone sensazionale. La sua squadra è infatti diventata matura e potenzialmente completa. Ieri ha travolto il Cagliari con grande personalità, dominando in generale ma attaccando con impeto quando serviva e arretrando e ripartendo quando i sardi si allungavano. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, la mano dell’allenatore è evidente e il coro elevatosi ieri a San Siro non è un caso: questo è il suo Milan e gli va dato atto che la coerenza innata, o forse testardaggine, sta pagando.
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Piatek si conferma un bomber insaziabile, distinguendosi in campo con i goal ma anche col lavoro richiesto dal tecnico rossonero. Il polacco è sempre il giocatore più avanzato: mai spalle alle porta e mai ad appoggiare dietro. L’ex Grifone chiama lanci, tagli e incroci con la coda dell’occhio e poi scatta. Sono preziose le verticalizzazioni che procura, perché così ha aumentato notevolmente il coefficiente di pericolosità e ha soprattutto ispirato e incoraggiato i compagni di squadra. Passi avanti per Hakan Calhanoglu, buoni segnali anche da Suso e crescita notevole anche Paquetá al suo primo goal milanista nell’ennesima gara di grande sacrificio. La Gazzetta non ha dubbi: adesso Atalanta, Roma, Lazio e Inter devono iniziare a preoccuparsi davvero. E al prossimo giro ci sarà già un super grande esame per questo nuovo Milan.
Redazione MilanLive.it
