Romagnoli, Paquetà e Piatek: gli intoccabili del nuovo Milan

Alessio Romagnoli AC Milan
Alessio Romagnoli (©Getty Images)

MILAN NEWS – L’aria di rivoluzione non soffia così forte in casa Milan, visto che il club punta più sulla continuità che sullo stravolgimento della rosa.

Ma visti i problemi legati al bilancio ed ai rapporti con la UEFA, è normale che diversi attuali calciatori rossoneri possano essere visti come sacrifici plausibili in nome del Fair Play Finanziario. Si prospetta dunque un’estate piena di rumors, nomi in uscita e incertezze sul mercato. Ma il neo tecnico Marco Giampaolo può consolarsi con la spina dorsale intoccabile del suo Milan.

News Milan, i rossoneri ripartono dai tre ‘intoccabili’ della rosa

Sono tre i calciatori che la Gazzetta dello Sport indica come inamovibili ed intatti rispetto alle voci di mercato e alle possibili uscite entro il 2 settembre prossimo. Si comincia con Alessio Romagnoli, capitano ormai indiscusso del Milan, un centrale di affidabilità unica e abile già a 23 anni a diventare leader della difesa rossonera. C’era incertezza fino a qualche settimana fa sulla sua permanenza, visto che una cessione del numero 13 avrebbe comportato una plusvalenza perfetta. Ma il Milan in questo caso ha scelto di ragionare con cuore e istinto: Romagnoli non si tocca, sarà l’architrave della difesa nel presente e nel futuro.

Poi si passa in mezzo: possibile leader del centrocampo, elemento di raccordo tra linea mediana e attacco, Lucas Paquetà è un’altra certezza del Milan. Giunto per 35 milioni di euro a gennaio scorso, il brasiliano è una delle stelle a livello tecnico della squadra rossonera, uno di quei giocatori capaci di rendere speciale qualsiasi giocata. Impossibile non puntare sull’ex Flamengo anche per la prossima stagione.

E poi il rapace d’area di rigore, quel Krzysztof Piatek su cui sono riposte le speranze dell’ambiente Milan a livello di realizzazioni. Partenza super dopo il suo approdo in squadra, poi un calo nell’ultima parte di stagione. Ma il polacco ha il gol nel sangue e la squadra dovrà giocare anche per lui. E gli altri? Donnarumma, Kessie, Rodriguez, Cutrone, tutti sacrificabili e sostituibili. Ma almeno il Milan sa di poter contare sulla sua spina dorsale affidabile.

 

Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it

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