Kurtic spaventa, poi il Milan ribalta il Parma: super Kessie

Milan Parma risultato finale
Kessie, Romagnoli e Calabria festeggiano in Milan-Parma (Getty Images)

Questa sera a San Siro si è giocata Milan-Parma, partita valida per la 33ª giornata del campionato Serie A 2019/2020. All’andata allo stadio Ennio Tardini era finita 1-0 per i rossoneri.

La squadra di Stefano Pioli vince anche al ritorno. Il risultato finale è di 3-1. Dopo il vantaggio di Kurtic verso fine primo tempo, il Diavolo ha prima pareggiato con Kessie e poi firmato il sorpasso con Romagnoli. A chiudere il match ci ha pensato Calhanoglu. Vittoria non facile, buona la prova dei ragazzi di Roberto D’Aversa. Agganciato il Napoli, che ha pareggiato col Bologna. A 53 punti entrambe adesso.

Serie A, Milan-Parma: cronaca primo tempo

Il Milan inizia desideroso di prendere le redini della gara. Al 4′ primo tiro di Ibrahimovic da fuori area col sinistro, pallone deviato in corner. Il Parma cerca di chiudere gli spazi e di sfruttare le ripartenze. I rossoneri premono. Al 9′ Theo Hernandez di testa non inquadra la porta su angolo battuto da Calhanoglu.

All’11’ Cornelius rimane a terra per un problema alla coscia destra e deve lasciare il campo. D’Aversa inserisce Karamoh, un esterno e non una prima punta come il compagno.

Al 15′ punizione di Ibrahimovic poco fuori dall’area, ma colpisce la barriera. Colpito in pieno volto Gagliolo, che resta a terra e poi deve uscire dal campo per delle cure mediche. Si poteva sfruttare meglio l’occasione invitante.

Al 17′ su corner il pallone arriva addosso a Theo Hernandez, che non riesce col piatto destro a indirizzare bene verso la porta. Al 20′ Romagnoli pericoloso di testa su calcio d’angolo, ma Sepe si salva anche grazie alla traversa. Un minuto dopo annullato un gol a Bonaventura, che era in fuorigioco quando ha deviato il pallone in rete dopo il tacco di Ibrahimovic. Era stata una bella azione quella rossonera.

Al 22′ cross interessante di sinistro di Leao, ma Kessie e Ibrahimovic sfiorano solamente con la testa. Milan sempre padrone del campo, ma non trova lo sbocco giusto per fare gol. Al 26′ ci prova Biglia con un destro potente dalla distanza, pallone alto. Tre minuti dopo Leao di sinistro dall’interno dell’area non inquadra la porta.

Al 33′ ammonito Grassi per fallo su Romagnoli. Poco dopo cartellino giallo anche a Conti, falloso su Brugman sulla trequarti difensiva. La successiva punizione di Bruno Alves finisce sulla barriera. Il difensore portoghese poco dopo ancora protagonista con un colpo di testa in area rossonera, pallone alto sul cross di Kulusevski.

Ibrahimovic al 35′ prova il destro da lontano, palla fuori alla destra di Sepe. Qualche istante dopo chiusura decisiva di Romagnoli su una ripartenza del Parma che poteva fare molto male al Milan. Al 42′ azione devastante di Gervinho, che quasi a botta sicura davanti a Donnarumma manda alto.

Al 43′ il Milan risponde con un tiro di Ibrahimovic dal limite, pallone fuori. Un minuto dopo gol di Kurtic, che di prima intenzione di destro batte Donnarumma su assist di Grassi. Poco dopo assist di Kessie per Theo Hernandez, che viene murato da Sepe sulla conclusione mancina ravvicinata.

Quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro Irrati. Il primo tempo di Milan-Parma finisce 0-1. La partita l’hanno fatta soprattutto i rossoneri, ma è mancata precisione e i gli ospiti hanno saputo approfittare con Kurtic della seconda occasione avuta durante la prima frazione di gioco.

Serie A, Milan-Parma: cronaca secondo tempo

A inizio ripresa Pioli mette subito Calabria per il già ammonito Conti, mentre D’Aversa inserisce Dermaku per Bruno Alves. Al 50′ Bonaventura carica il sinistro da fuori area, pallone alto. Un minuto dopo ci prova Calhanoglu col destro, ma neanche lui trova la porta.

Al 52′ Kurtic fa partire un tiro rasoterra a giro che finisce di poco fuori anche grazie a una deviazione. Al 55′ missile di Kessie dalla distanza e il Milan fa 1-1! Sepe rimane a guardare. Il pallone colpisce il palo e poi entra in rete.


Al 56′ Pioli inserisce Bennacer posto di Biglia. Tre minuti dopo gol di Romagnoli, che su punizione scodellata da Calhanoglu mette dentro di testa battendo Sepe. Al 61′ esce Rafael Leao per fare spazio a Rebic.

D’Aversa toglie Grassi e Brugman, mette Hernani e Inglese. Parma a trazione anteriore, ma è il Milan a rendersi più pericoloso in fase offensiva. Al 74′, però, fiammata di Kulusevski: arriva dentro l’area rossonera e calcia di destro trovando la traversa con deviazione di Kjaer.

Al 75′ Donnarumma fondamentale nel respingere il tiro a botta sicura di Inglese su assist ancora di Kulusevski. Due minuti dopo Calhanoglu gol con un potente tiro rasoterra da fuori area dopo un buon assist di Bonaventura.

All’80’ Pioli sostituisce Theo Hernandez con Laxalt e Calhanoglu con Krunic. D’Aversa mette Caprari per Karamoh. All’85’ Ibrahimovic di testa va vicino al 4-1 su cross di Kessie. Un minuto dopo Darmian pericoloso su inserimento in area, ma Donnarumma riesce a deviare il tiro-cross in angolo.

All’88’ assist di Zlatan per Rebic, che in area calcia forte di sinistro trovando Sepe bravissimo a respingere in corner. L’arbitro Irrati concede quattro minuti di recupero. Il Parma prova a segnare il gol della speranza, ma il Milan tiene e al triplice fischio può esultare per 3 punti importanti conquistati a San Siro.

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