Botta e risposta al termine di Milan-Napoli tra Luciano Spalletti, tecnico degli azzurri, ed il commentatore ed ex calciator Di Canio.
Il Napoli è uscito sconfitto e anche piuttosto nervoso da San Siro. Lo 0-1 subito dal Milan non solo complica la corsa in Champions League, ma vanno segnalati anche i provvedimenti disciplinari. 
Infatti gli azzurri sono rimasti in dieci uomini per il doppio giallo a Zambo Anguissa. Inoltre al ritorno contro il Milan mancherà anche lo squalificato Kim, ammonito per proteste.
Luciano Spalletti non è sembrato molto felice della direzione arbitrale del signor Kovacs. In particolare della gestione dei cartellini, come ammesso ai microfoni di Sky Sport. E’ partito il botta e risposta tra lui e Paolo Di Canio, ex calciatore ed opinionista dell’emittente satellitare.
Di Canio ha iniziato criticando la sciocca ammonizione di Kim: “Mi stupisce, ha fatto un gesto troppo plateale. A certi livelli devi saper dire una parolaccia di nascosto, invece si è preso il giallo e mancherà al ritorno”.
Spalletti non ci sta ed ha replicato così: “Tu che mi parli di gesti eclatanti di Kim dimmi della bandierina rotta da Leao, andiamo ad insegnare ai bambini in giro per il mondo che se giochi a calcio puoi spaccare la bandierina. Non commento le decisioni dell’arbitro, ma so che Krunic meritava il giallo per un fallo più grave di quello di Anguissa”. Non certo sereno dunque il post-partita del mister del Napoli.
