Milan è fatta: visite e firma in sette giorni

Le ultime sull’affare che ormai è davvero in dirittura d’arrivo: il Milan si prepara a mettere a segno il primo colpo per la prossima stagione

Ormai ci siamo, l’affare è davvero in dirittura d’arrivo. Il Milan e l’entourage del calciatore sono a lavoro per limare gli ultimi dettagli per arrivare alla fumata bianca entro la prossima settimana.

Milan firma Kamada
Milan, in arrivo per la firma: è davvero tutto fatto (©LaPresse) – MilanLive.it

Stiamo chiaramente parlando di Kamada, per il quale è praticamente tutto fatto. Ieri si è tenuto a Casa Milan un incontro tra la dirigenza rossonera e l’agente Bozzo, intermediario della trattativa. L’obiettivo è veder sbarcare il giapponese a Milano tra lunedì e martedì e chiudere tutto entro sette giorni, prima della partenza per l’Asia. La Nazionale nipponica sarà impegnata il 15 contro El Salvador e il 20 contro il Peru. Ecco perché serve chiudere, in caso contrario tutto verrebbe rimandato all’ultima settimana di giugno. Ma c’è ottimismo per una chiusura immediata.

Luca Bianchin, giornalista de La Gazzetta dello Sport, conferma e scrive su Twitter che la volontà di Kamada è quella di firmare il contratto quadriennale entro una settimana. Ci sarebbero stati anche dei rallentamenti, ma nulla di preoccupante. La fumata bianca è dunque davvero vicina.

Non solo Kamada

Sono giorni caldi per il Milan, che domenica chiuderà la propria stagione giocando contro il Verona. E’ atteso a San Siro Gerry Cardinale. Incontrerà la squadra, ma anche lo staff tecnico per fare il punto della situazione, tra presente e futuro.

Milan firma Kamada
Milan, non solo Kamada: giorni caldi per Loftus-Cheek e Brahim Díaz (©LaPresse) – MilanLive.it

Paolo Maldini e Frederic Massara, nel frattempo, stanno lavorando intensamente per mettere a segno altri colpi. Kamada è praticamente chiuso, così come Marco Sportiello, che svolgerà il ruolo di secondo di Mike Maignan. Attenzione, poi, a Loftus-Cheek: è l’inglese del Chelsea il grande obiettivo per rafforzare la mediana, ma potrebbe non essere l’unico. Milinkovic-Savic resta un sogno e alle giuste cifre potrebbe realizzarsi. La concorrenza è importante, ma se non dovesse essere riscattato Brahim Díaz, i rossoneri potrebbero dirottare i soldi del mancato investimento proprio sul serbo. Nei prossimi giorni capiremo cosa ne sarà dello spagnolo, con il Real Madrid sempre più pronto a riportarlo alla base

 

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