Stefano Pioli dovrà fare a meno anche di Simon Kjaer nel big match contro il Milan. Coperta cortissima in difesa, con un solo cambio a disposizione
Periodaccio per il Milan per quanto riguarda gli infortuni. Sembra ormai diventata una consuetudine a Milanello. L’infermeria non è mai vuota, e il fatto è sempre più preoccupante. C’è rammarico per le assenze a causa dei guai fisici dei calciatori, che spesso si rivelano decisive nelle sorti dei match. Insomma, se il Milan avesse più spesso la rosa al completo sarebbe molto più semplice alternare i giocatori in campo e calibrare forze fisiche e mentali. Ma si sta rivelando molto difficile. Già stasera la squadra di Stefano Pioli è in emergenza. Tante le assenze per infortunio, alle quali si aggiunge anche quella di Malick Thiaw per squalifica.
Ricordiamo che sono fermi ai box attualmente Ruben Loftus-Cheek, Samuel Chukwueze, Marco Sportiello, Mattia Caldara e Ismael Bennacer. Ma oggi si è aggiunta anche quella pesantissima di Simon Kjaer. Affaticamento muscolare per il danese, costretto a dare forfait all’ultimo. Non era comunque pronosticato al ruolo di titolare al centro della difesa nonostante l’assenza di Thiaw. E’ Kalulu la scelta di Stefano Pioli per affiancare Fikayo Tomori al centro del reparto. Ma inevitabilmente, guardando alla panchina, la coperta è cortissima in difesa per la sfida al Napoli.
Milan, solo Pellegrino per la difesa
Chiaramente, senza Thiaw e Kjaer, Stefano Pioli ha a disposizione soltanto Marco Pellegrino come cambio per il centro della difesa. Ma l’italo argentino non ha ancora esordito in Serie A dopo il suo approdo in rossonero. Ricordiamo che è stato acquistato quest’estate dal Platense per 3,5 milioni di euro, e ha firmato un contratto col Diavolo sino al 2028. In questo avvio di stagione non ha avuto nemmeno una chance per mettersi in mostra nel nuovo palcoscenico. Stefano Pioli ha più volte ribadito di non ritenere ancora pronto il 21enne per l’esordio. Vuole ancora lavorarci su per far si che apprenda meccanismi di gioco e tutto ciò che serve per stare in campo con maturità. Ma stasera potrebbe esserci la prima occasione per Pellegrino?
Parliamo sempre di un big match caldissimo, e potrebbe essere rischioso gettare il classe 2002 nella mischia proprio oggi al Maradona. Ma molto dipenderà dalle esigenze che detterà la gara. Se Kalulu e Tomori non avranno problemi a reggere l’intera partita, anche in fatto di cartellini, è assai probabile che il debutto di Pellegrino in Serie A sarà posticipato ancora.