Inter colpita dal lutto proprio il giorno della finale: calcio italiano in lacrime

Una figura storica del mondo nerazzurro è venuta a mancare: la squadra di Inzaghi proverà a vincere la Champions anche per onorarla.

Giocatori dell'Inter con lo sguardo triste a fine partita
Inter colpita dal lutto proprio il giorno della finale: calcio italiano in lacrime (Ansa Foto) – MilanLive.it

È una giornata importante per l’Inter, che disputa la seconda finale di Champions League in tre anni. All’Allianz Arena di Monaco di Baviera ci sarà il fortissimo Paris Saint Germain da affrontare.

La squadra parigina non ha mai vinto la competizione e certamente avrà grandi stimoli, anche perché insegue quella coppa da tanti anni e dopo onerosissimi investimenti spera di portarla a Parigi. La proprietà qatariota si aspetta un trionfo in Germania da parte dei ragazzi di Luis Enrique, dati per favoriti per questo big match.

Ma i nerazzurri partono tutt’altro che battuti. Anzi, hanno tutte le carte in regola per tornare a vincere la Champions League, conquistata per l’ultima volta nel 2010 con José Mourinho in panchina. Ora c’è Simone Inzaghi, che forse potrebbe lasciare al termine di questa stagione, e l’obiettivo è chiudere in bellezza dopo aver perso la corsa Scudetto contro il Napoli.

Inter, morto un ex presidente prima della finale

Questa mattina è arrivata una brutta notizia per il mondo Inter: è morto Ernesto Pellegrini, proprietario del club per undici anni, dal 1984 al 1995. Sotto la sua guida sono arrivati uno Scudetto, una Supercoppa Italiana e due Coppa UEFA. Nel febbraio del 1995 ha venduto le sue azioni a Massimo Moratti, un altro presidente che ha poi fatto la storia.

Durante la presidenza Pellegrini arrivarono all’Inter campioni tedeschi come Karl Heinz Rummenigge, Lothar Matthaus, Jurgen Klinsmann e Andreas Brehme. L’unico Scudetto ottenuto fu nominato “lo Scudetto dei record”, dato che la squadra allora allenata da Giovanni Trapattoni fu in grado di ottenere 58 punti su 68 disponibili (ai tempi la vittoria valeva 2 punti).

Stasera i nerazzurri affronteranno il PSG portando il lutto il braccio e forse con uno stimolo in più: vincere per dedicare il trionfo anche a un personaggio storico come Pellegrini, milanese classe 1940 che comprò l’Inter da Ivanoe Fraizzoli nel gennaio 1984. Aveva avuto un buon rapporto di amicizia con Silvio Berlusconi, che dal febbraio 1986 diventò proprietario del Milan con la sua Fininvest.

Secondo più fonti giornalistiche, la morte dell’84enne Pellegrini sarebbe stata causata da una infezione polmonare. Porgiamo le nostre condoglianze alla famiglia per questa triste perdita.

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