Allegri ha preso una importante decisione per l’amichevole di oggi contro il Milan Futuro, la scelta è ormai fatta e cambia il mercato

Sta per concludersi la seconda settimana di lavoro in quel di Milanello per Massimiliano Allegri. La squadra, nelle prossime ore, partirà per Singapore per l’inizio della tournée in Asia (a differenza degli anni scorsi negli States). Mercoledì il primo importante test contro l’Arsenal per capire in che condizioni è il gruppo, sia dal punto di vista fisico che tattico (anche se con Allegri non ci saranno molti concetti di gioco da assimilare). Prima di partire, però, oggi a Milanello si è giocata un’amichevole contro il Milan Futuro di Massimo Oddo, che ha invece iniziato la preparazione soltanto lunedì scorso. Vittoria per 3-0 per la prima squadra, in gol Bartesaghi, Liberali e Gabbia.
Una prima sgambata quindi prima del grande viaggio che toglierà sicuramente tante energie alla squadra ma per la società è un viaggio necessario per introiti dal marketing (che hanno sempre la priorità su qualsiasi cosa). Per questa amichevole col Milan Futuro, Allegri ha fatto una prima importante scelta che rischia di influenzare e non poco tutto il mercato. E riguarda la difesa.
La scelta di Allegri per l’amichevole di oggi
Il Milan, al momento, ha quattro difensori a disposizione: Gabbia, Tomori, Thiaw e Pavlovic. Se non esce uno di questi quattro, Tare non ne comprerà un altro. Allegri vorrebbe Giovanni Leoni, uno dei primi nomi fatti dal suo arrivo, ma serve un investimento da 30 milioni. Sarebbe stato possibile con la cessione di Thiaw al Como, ma il giocatore non ne ha voluto sapere e la trattativa è saltata. L’uscita del tedesco è ancora possibile, e oggi è arrivato un segnale molto chiaro.

Allegri, un po’ a sorpresa, ha scelto per la formazione titolare Tomori e Pavlovic, due giocatori che hanno mostrato grandi limiti nell’ultima stagione con Fonseca e Conceicao. L’inglese era stato addirittura venduto al Tottenham a gennaio, ma l’affare è saltato per volontà del giocatore. L’ex Chelsea resta uno degli ultimissimi reduci dal recente Scudetto, sta bene a Milano e vorrebbe restare. La titolarità con Allegri potrebbe essere un ulteriore segnale per la sua permanenza in rossonero, così come quella di Pavlovic, che ha respinto di nuovo le avances del Galatasaray (che ci aveva provato anche a gennaio, ricevendo però un due di picche dal giocatore). Gabbia resta un riferimento da riserva – ma siamo sicuri che, prima o poi, si prenderà la titolarità -, mentre per Thiaw la strada della cessione è sempre aperta.