L’offerta più attesa è arrivata: addio Milan, finalmente

Il Milan è vicinissimo finalmente alla cessione più attesa: accordo ad un passo con un club per il trasferimento dell’esubero

Tare in primo piano
Cessione ad un passo (ANSA) – MilanLive.it

Il mercato del Milan in entrata è in totale fase di stallo. Da oltre un mese, la società tratta col Club Brugge per Ardon Jashari: l’offerta dei rossoneri quella era e quella rimane, il giocatore sta facendo di tutto per farsi cedere e questo sta creando non poco astio in Belgio. Una trattativa che ha davvero dell’assurdo, anche più di quanto accaduto due anni fa con Charles de Ketelaere. Ma ha davvero senso portarla avanti? Per il Milan, una società senza programmazione e con tanta improvvisazione, forse sì: basti considerare che l’alternativa a Jashari è Javi Guerra, cioè un giocatore con tutt’altre caratteristiche.

Procede invece quello in uscita. E grazie: il Milan cede facilmente alle richieste delle altre squadre, svendendo ogni cartellino pur di liberarsene. L’ultimo caso è quello di Tommaso Pobega, pronto a tornare al Bologna per una cifra molto inferiore al riscatto non esercitato (e con il solito prestito con obbligo di riscatto). I rossoneri sono pronti a svendere anche un altro giocatore, costato 20 milioni soltanto un anno fa ma che oggi è diventato più di un esubero.

Il Milan è pronto a cederlo, affare in dirittura d’arrivo

Emerson Royal, arrivato dal Tottenham l’anno scorso per volontà di Furlani e Moncada, non è partito nemmeno per il Pre Season Tour a Singapore. E questo nonostante l’emergenza terzini: a disposizione di Allegri ci sono Bartesaghi, Alex Jimenez, Terracciano e Magni. L’allenatore non l’aveva nemmeno citato nella conferenza stampa di presentazione ad una domanda proprio sulla situazione terzini. Insomma, per Emerson Royal al Milan non c’è più spazio.

Emerson Royal esulta
Cessione ad un passo (ANSA) – MilanLive.it

I rossoneri lo avevano venduto a gennaio al Fenerbahce ma l’infortunio col Girona (Conceicao lo fece giocare nonostante una trattativa praticamente in dirittura d’arrivo) fece saltare tutto. Tre mesi di stop per rientrare soltanto negli ultimi momenti della stagione. Il brasiliano è stato convocato per il ritiro ma non per la tournée, segnale evidente che la sua cessione è più vicina di quanto si pensi. E in effetti, pare che l’ex Tottenham, dopo aver assaporato l’idea di tornare al Real Betis, sembra ad un passo dal Besiktas, quindi ancora in Turchia. L’affare dovrebbe farsi con la solita formula che favorisce l’altra squadra, in modo da liberarsi di un cartellino che un anno fa era costato 20 milioni. L’ennesimo disastro di una dirigenza che ha sbagliato tutto quello che si poteva sbagliare.

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