Il club rossonero ha messo nel mirino un giovane talento sudamericano: Fabrizio Romano fa il punto della situazione.

Quando le potenzialità economiche non sono quelle delle big europee, bisogna essere bravi ad arrivare prima su determinati giocatori e a sfruttare le occasioni presenti sul calciomercato. Il Milan sta valutando una serie di profili per rinforzarsi nel 2026, tra questi ci sono alcuni che vanno in scadenza l’anno prossimo e che potrebbero arrivare a gennaio pagando un prezzo non esagerato.
Nella lista dei calciatori che hanno attirato l’attenzione del direttore sportivo Igli Tare e del direttore tecnico Geoffrey Moncada figura anche Rayan Vitor Simplício Rocha, noto semplicemente come Rayan. Il 19enne brasiliano è uno dei giovani talenti più promettenti del calcio sudamericano. Carlo Ancelotti, commissario tecnico del Brasile, lo segue con attenzione.
Calciomercato Milan, colpo Rayan: il punto di Fabrizio Romano
Già durante la scorsa sessione estiva del calciomercato Rayan era stato accostato al Milan. Tuttavia, non ci sono stati sviluppi concreti e l’esterno offensivo è rimasto al Vasco da Gama, col quale ha totalizzato 16 gol e 1 assist nelle 46 partite stagionali.

Il giornalista Fabrizio Romano ha parlato di lui nel suo ultimo video su YouTube: “A me risulta che il Milan lo abbia seguito più volte, è un ragazzo che piace. Ma ha dei costi sempre più proibitivi, andiamo oltre i 35-40 milioni di euro tra parte fissa, tasse e tutto il resto. E stanno arrivano i club inglesi, diversi hanno iniziato a mettergli gli occhi addosso. Andarlo a prendere è difficile per il Milan, dall’Inghilterra stanno arrivando con forza“.
Rayan ha un contratto che scade a dicembre 2026, quindi teoricamente il prezzo potrebbe non essere neppure esagerato. Però le società della Premier League non si fanno problemi a spendere cifre altissime quando devono prendere un calciatore, anche se la scadenza contrattuale è ravvicinata. Per il Milan non sarà semplice assicurarsi questo talento brasiliano. Forse, doveva provare a prenderlo l’estate scorsa, quando il prezzo era più alla portata e la concorrenza minore.





