Ecco quanto sarà possibile incassare: vincere permetterebbe di accumulare un ottimo bottino. Un bottino utile per finanziare il mercato

Un bottino niente male. Giocare la Supercoppa Italiana in Arabia Saudita non piace proprio a nessuno: dagli allenatori, che eviterebbero la trasferta a Riyadh, ai tifosi che non possono sostenere i giocatori da vicino. A sorridere, però, saranno i club, che incasseranno davvero parecchi milioni.
La Supercoppa Italiana, che prenderà il via il prossimo 18 dicembre, con la prima semifinale, per poi concludersi lunedì 22 dicembre con la finalissima, ha un montepremi di ben 22,5 milioni di euro. Montepremi, che ovviamente, si spartiranno le quattro squadre che sono pronte a volare in Arabia Saudita.
Il Napoli, campione d’Italia, affronterà il Milan, finalista perdente di Coppa Italia. Chi l’ha vinta, il Bologna, invece, se la vedrà con l’Inter di Cristian Chivu. Le gare andranno in onda sulle reti Mediaset e più precisamente su Italia Uno. In caso di derby, all’ultimo atto, la partita potrebbe spostarsi su Canale Cinque.
Il montepremi, come detto, è di 22,5 milioni di euro: alle quattro squadre andranno certamente 2,4 milioni di euro a testa. In caso di finale i soldi incassati aumenteranno: saranno 6,7 milioni per la seconda classificata e 9,5 milioni per la vincitrice.
Calciomercato Milan, i soldi per il mercato: caccia all’attaccante
Non arriva nessuno, se non viene ceduto qualcuno. Il mantra, che ha accompagnato il mercato degli ultimi anni dell’era berlusconiana, sembra destinato a riproporsi a gennaio.

E’ questo, infatti, quanto fa filtrare il Milan dalle stanze di via Aldo Rossi. Ma avere tra le mani un bottino ricco, come quello che spetta alla vincitrice della Supercoppa Italiana, potrebbe certamente aiutare Igli Tare a mettere a segno almeno dei colpi in prestito, senza portare la proprietà a fare degli sforzi economici.
Non è un segreto che il Milan abbia in mente, sostanzialmente, due obiettivi: il primo è certamente un attaccante, che possa garantire un buon numero di gol, dando una mano a Rafa Leao e Chris Pulisic; il secondo è un centrale esperto che possa allungare il reparto, che al momento ha solamente quattro elementi per tre ruoli. Odogu, infatti, non ha mai trovato spazio ed è pronto a fare le valigie, qualora ci fosse un innesto. Vincere la Supercoppa Italiana non farebbe dunque per nulla male.




