Milan-Sampdoria, Allegri: mai pensato di dare le dimissioni

MILAN-SAMPDORIA, ALLEGRI – A Milanello la prima conferenza stampa della stagione 2012/2013. Ecco le parole di Mister Allegri in preparazione alla prima importante sfida di Campionato: “Sicuramente il fatto di non essere favoriti è uno stimolo in più per dimostrare il nostro valore. Nessuno sa dove potrà arrivare questo Milan. Abbiamo voglia di dimostrare e di ottenere il nostro massimo, non so se saremo da quinto posto come molto dicono, vedremo. Domani sarà una partita importante contro una Sampdoria ben organizzata, dovremo affrontare la partita con determinazione e cercare di non prendere gol. Non parliamo del passato, non si torna indietro, la vita va avanti, ora non abbiamo più tanti giocatori quindi dobbiamo affrontare il nuovo anno sapendo che indietro non si torna; abbiamo caratteristiche diverse ma ci possiamo togliere tante soddisfazioni. Non ho mai pensato di dare le dimissioni, casomai se va male continuerà ad essere colpa mia. Con Galliani vado molto d’accordo, ci sono solo degli scambi di opinioni, non ci sono discussioni, nemmeno su Ze Eduardo, abbiamo preso una decisione insieme. Cassano è stato importante quando è arrivato, ha iniziato una stagione alla grande, credo che sia stato aiutato molto dal Milan, è stato rimesso in campo, poi ha chiestodi essere ceduto. Con me aveva giocato molto, dovete chiedere a lui perché ha chiesto di andare via. De Sciglio potrebbe partire titolare già domani. Dobbiamo lavorare con quelli che abbiamo. E’ una sfida affascinante. Cassano era un giocatore straordinario ma noi ora abbiamo Pazzini che, come caratteristiche, ci servirà molto. Negli spogliatoi, in tutti,oprattutto in quelli delle squadre che vincono, bisogna avere polso, non si può sempre essere morbidi, se ci sono dei problemi si risolvono nello spogliatoio e bisogna far rispettare delle regole ovviamente è necessario avere gente disposta ad accettare le regole imposte. La tensione e le discussioni sono cose normali. Pazzini potrebbe partire titolare. Pato ha avuto uno stiramento all’adduttore, mi sembra stia bene ma cercheremo di farlo recuperare con calma. Il gruppo nel Milan c’è sempre stato, quando non ci sono dei singoli che spiccano è necessario fare un lavoro ancora più intenso per creare quelle motivazioni utili a vincere, l’importante è che tutti lavorino con lo stesso obiettivo. Il nostro trequartista è sempre stato una punta aggiunta, cambierà poco rispetto agli anni scorsi. Guardiamo avanti. Boateng ha fatto bene anche l’anno scorso quando stava bene fisicamente, domani sarà titolare. Ambrosini e Abate non giocheranno, Montolivo dovrebbe esserci. Mi preoccupa un po’ l’infortunio di Pato, ci aspettiamo molto da lui, questo infortunio non pregiudica nulla. Il possibile arrivo di Kakà dipende da scelte tecniche, potrebbe essere importante. La Sampdoria è una squadra compatta che sfrutta bene il contropiede. Dal mercato non mi petto niente, ora peno olo d iniziare bene domani. Se arrivasse Kakà potrei decidere di farlo giocare in un ruolo che non è proprio il suo, spostandolo più indietro, comunque dovrò vederlo e valutare, per ora lui è un giocatore del Real quindi le parole sono inutili”

 

Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

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