Bianchessi racconta: “Donnarumma al Milan, ecco com’è andata”

Gianluigi Donnarumma
Gianluigi Donnarumma (©Getty Images)

MILAN NEWS – Il Milan è ripartito dai giovani e ora sta raccogliendo i primi frutti. Silvio Berlusconi, che ha voluto fortemente la linea verde e italiana, è stato accontentato.

Un progetto che nasce anni fa, precisamente nel 2012, come raccontato da Mauro Bianchessi: “Nel gennaio 2012, il presidente Berlusconi e l’ad Galliani mi hanno chiesto di lasciare la prima squadra per tornare alle origini. Dovevamo selezionare i migliori talenti italiani under 14, con uno scouting molto forte in Lombardia. Il presidente voleva una squadra italiana, proveniente il più possibile dal settore giovanile“, ha detto il responsabile dell’attività di base del settore giovanile rossonero in un’intervista a Il Messaggero.

Bianchessi racconta così l’acquisto di Gianluigi Donnarumma, uno dei perni del Milan del futuro: “Da subito, la struttura fisica e atletica, la personalità e le doti tecniche facevano intravedere un profilo che io non avevo mai visto. Abbiamo investito 75.000 euro per comprarlo. Una cifra che difficilmente il Milan spende per un calciatore di 14 anni. Lo voleva tutta Italia, con l’Inter molto avanti nella trattativa. Ma il progetto tecnico innovativo che gli abbiamo proposto, che si è verificato con i salti di categoria, ha fatto la differenza“.

E sul futuro di Gigio si è così espresso: “I giovani bravi devono stare al Milan con qualsiasi proprietà, altrimenti non ha senso fare settore giovanile. Donnarumma non è solo forte, parliamo di un fenomeno come Maradona, Pelé e Van Basten, con un margine di miglioramento alto. E’ un leader assoluto, riconosciuto anche nello spogliatoio”.

 

Redazione MilanLive.it

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