Milan, la differenza di avere Pirlo nel derby

MILAN, UN APPORTO FONDAMENTALE PER IL DERBY: PIRLO – Il Milan, a ranghi decisamente ridotti, sta preparando il prossimo derby contro l’Inter, in programma il 2 aprile. I dieci giorni pre-gara però non possono non essere influenzati dal tourbillon di convocazioni per le partite delle varie nazionali. Il Milan, disponendo di un organico zeppo di grandi giocatori è una delle squadre maggiormente “saccheggiate”, così come la compagine di Leonardo. Chi invece è concentratissimo soltanto sul prossimo rientro in maglia rossonera è Andrea Pirlo. Il regista bresciano infatti è una delle piacevoli sorprese di Milanello visto che le sue condizioni migliorano giorno dopo giorno. Già nella giornata di ieri l’allenamento di Pirlo aveva previsto un lavoro atletico e di corsa molto intenso mentre quest’oggi il centrocampista rossonero ha bissato con importanti variazioni di ritmo, sintomo che il programma di recupero procede bene e il fisico risponde in maniera positiva. Ipotizzare una sua presenza nel super derby contro i nerazzurri non è più un azzardo anche se immaginarlo in campo dal primo minuto appare decisamente poco probabile, vista anche la gestione di Allegri nei casi precedenti di giocatori al rientro dagli infortuni. Per l’allenatore livornese però poter “spendere” Pirlo anche come variante per cambiare i giochi in corso è comunque una bella prospettiva. Nelle ultime gare uno dei problemi del Milan è stata proprio la difficoltà di creare situazioni interessanti in attacco: in questo senso la fantasia del bresciano potrebbe risultare decisiva, già a partire dal derby scudetto.

Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it

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