Milan-Inter, la conferenza di Allegri da San Siro seguita da MilanLive

MILAN INTER CONFERENZA ALLEGRI MILANLIVE / MILANO – Massimiliano Allegri ha parlato a San Siro alla vigilia di Milan-Inter parlando della partita che con ogni probabilità deciderà le sorti di questo campionato. Questo quanto riportato dal sito ufficiale dei rossoneri:

Sarà una partita bellissima e importante. Il Milan fino a domani sera sarà in testa alla classifica. Questa partita è più importante per loro. Ne mancano ancora 7 dopo quella di domani, c’è solo un punto in palio e molte possibilità che il campionato si possa capovolgere anche perché ci sono Napoli e Udinese subito dietro. Noi siamo in testa da 21 giorni e sapevamo che non avremmo potuto vincere il campionato a un mese dalla fine. Ora bisogna mantenere l’equilibrio, fare un risultato importante, ma non bisogna pensare che si chiude il campionato domani. Lo scudetto si vince solo se la matematica ti dà ragione alla fine.
I ragazzi hanno lavorato bene durante la pausa. Siamo fiduciosi nell’affrontare questa partita.
Credo che sarà una partita equilibrata, servirà molta testa, bisogna rimanere compatti e giocare una partita tecnicamente molto curata. In caso di una nostra vittoria  è ovvio che andremmo in vantaggio di 5 punti e quindi sarebbe un buon vantaggio, ma alla fine lo scudetto lo vinci quando hai 4 punti di vantaggio a una giornata dalla fine.
Dobbiamo pensare partita dopo partita. Domani sera vedremo se saremo ancora in testa o avremo aumentato il vantaggio. Non dobbiamo spostare l’obiettivo: per noi ora è importante la partita di domani, poi ci sarà Firenze. Parlare facendo supposizione non serve a nulla.
E’ un derby, è una partita importante per il campionato, ma il campionato si deciderà in futuro, non domani.
C’è l’attesa di giocare questa partita, ormai se ne parla da qualche giorno. C’è emozione di giocare una partita così importante, ma siamo pronti a giocarla con la concentrazione, la voglia e il sacrificio che servono quando si gioca sfide così.

SULLA FORMAZIONE
“C’è ancora un dubbio tra Antonini e Zambrotta e un dubbio a centrocampo”.

SULLA SOSTA

“La sosta è stata utile perché abbiamo recuperato Pato e Boateng, che veniva da due infortuni. Van Bommel è andato in Nazionale, ma ha lavo tutta la settimana con noi. Vi dirò domani sera se la sosta è stata positiva”.

SU PATO
“Pato sta bene, ma credo che il Milan dovrà giocare da squadra per fare il risultato”.

SU SEEDORF
“Quando non ha giocato, è perché ho fatto scelte tecniche. Seedorf è un grande campione, ha grande esperienza grande tecnica. Quando è stato fuori è perché dovevo fare delle scelte e le ho fatte in base a quello che serviva alla squadra”.

L’allenatore si è intrattenuto poi con i giornalisti, con il nostro inviato che ha raccolto maggiori informazioni: “Ho sentito Berlusconi lunedì ed era molto sereno, spero sia allo stadio domani. Il Milan è cambiato molto rispetto alla scorsa stagione, mentre l’Inter forse è molto simile a quella dell’anno scorso. Non ci aspettavamo di perdere a Palermo, ma nelle ultime gare abbiamo sempre creato molto e fatto bene, forse solo in Sicilia abbiamo peccato in più di qualche frangente”.

La redazione di www.milanlive.it

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