Milan-Bologna, Allegri: “L’importante per noi è solo vincere”

Bello, Bravo e Vincente

MILAN-BOLOGNA, ALLEGRI E UN’ALTRA VITTORIA DETERMINANTE – Nella conferenza stampa post partita Allegri si è concentrato su parecchi aspetti del suo Milan. In riferimento al match contro il Bologna dice: “E’ stata una vittoria importante e sofferta, il seconodo tempo abbiamo rischiato molto sui calci d’angolo, siamo un po’ calati fisicamente, erano stanchi, sarebbe stato importante raddoppiare nel primo tempo, non ce l’abbiamo fatta ma va bene così” A questo punto basta un solo punto nelle ultime tre giornate per vincere questo scudetto: “Prima di ieri servivano 4 punti quindi non importa se l’Inter ha vinto, anzi meglio, ci manca ancora un punto per avere la matematica certezza quindi ci impegneremo per ottenerlo”. In riferimento all’uscita di Boateng, sostituito da Pirlo, dice: “Boateng era solo un po’ affaticato, con un problemino alla caviglia ma niente di grave”. New entry a San Siro, debutto per Giacomo Beretta, una scoperta per tutti, un ragazzo di carattere sebbene sia molto giovane e Allegri dice: “Beretta ha fatto molto bene quando è entrato”. La squadra è sembrata molto stanca nel secondo tempo e il Mister giustifica dicendo: “Innanzi tutto quando giochi solo con due attaccanti a disposizione, Robinho e Cassano in questo caso, c’è molto dispendio energetico, nel secondo tempo erano stanchi, oltretutto la tensione di questa partita era molto alta anche perchè così il campionato è quasi chiuso. L’importante per noi è solo vincere”. Bellissimi striscioni per Massimiliano Allegri hanno colorato lo stadio, cori ininterrotti per l’allenatore della svolta e proprio Allegri dice: “Mi ha fatto molto piacere quello che hanno fatto i tifosi oggi per me ma anche quello che hanno fatto per la squadra, anche all’inizio quando le cose non andavano benissimo, a questo punto posso dire che, sperando di fare un punto in tre partite!, lo scudetto sarà veramente di tutti”. Sulla scelta tecnica di schierare Ambrosini invece di Pirlo, sebbene rientrassero entrambi da un lungo infortunio dice: “Ho scelto Ambrosini perché Andrea lo avevo provato da mezzala perché giocasse al posto di Seedorf ma essendo stato fuori 4 mesi la squadra ha ritrovato i suoi equilibri senza di lui e visto l’importanza della partita ho preferito non creare disequilibri”. Sul rientro di Ibrahimovic e Pato per la trasferta di Roma dice: “Sicuramente recuperiamo Ibrahimovic, a meno che non lo squalifichino in settimana!, per Roma e Pato vedremo”. Sulle parole del Presidente, arrivato allo stadio dopo aver presenziato anche alla cerimonia di beatificazione di Giovanni Paolo II, commenta dicendo: “Berlusconi l’ho visto due minuti dopo la partita, era contento e soddisfatto di quello che hanno fatto i ragazzi, l’ho trovato molto contento”.

Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

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