MILAN, I 5 PUNTI DI FORZA DI UNA STAGIONE DA BRIVIDO “ROSSONERO” –
1) BERLUSCONI = grazie al suo impegno, soprattutto economico, alle sue intuizioni geniali, alla sua passione per il mondo del calcio e per il suo Milan, grazie all’impegno e alla dedizione che mette in ogni circostanza della sua vita è riuscito, anche in questo frangente, a dimostrare agli occhi di tutti quanto il Suo entusiasmo insieme a quello di tutto il gruppo-Milan sia stato determinate per recuperare glorie passate e proiettarsi verso un luminoso futuro
2) ALLEGRI = la scommessa più bella della stagione. Il Re Max è molto più di un allenatore, è un punto di riferimento per la squadra e per i tifosi, è la colonna portante, la base solida su cui questo Milan è potuto esplodere ancora una volta
3) IBRAHIMOVIC = Da quando è arrivato, da agosto in poi, si è reso immediatamente indispensabile a tutta la squadra. Ha grande carisma oltre a immense doti calcistiche. Ha risolto partite determinanti per il raggiungimento di questo diciottesimo scudetto e, come ha detto anche Galliani: “La prossima stagione sarà con noi al 101%”, l’occasione migliore per dimostrare a tutti di poter vincere anche la Champions League
4) THIAGO SILVA = Tutte le partite giocate dal primo minuti all’ultimo, una presenza in campo ineguagliabile, una precisione nelle chiusure senza paragoni, è il “miglior difensore che ci sia in circolazione”, parole di Massimiliano Allegri. Grazie a lui gli avversari hanno sempre avuto vita difficile sotto la porta rossonera, grazie a lui, anche nella sera della festa (contro il Cagliari) molte occasioni della squadra di Donadoni si sono interrotte. Thiago è instancabile, ha una continuità incredibile, dote fondamentale di qualsiasi grande campione.
5) SEEDORF = All’inizio della stagione la tifoseria lo fischiava, adesso lo acclamano a gran voce e se lo merita. La sua presenza nel Milan è fondamentale anche per l’aggregazione del gruppo oltre alla spinta tecnica e mentale che sa mettere in ogni partita. Sa rendersi indispensabile anche quando non segna ma se, oltretutto, riesce anche ad andare in rete lo stadio non può far altro che esplodere per gridare alla grandezza di uno tra i senatori rossoneri.
Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it