Milan: una necessità impellente

Serve un vice Ibrahimovic

MILAN, UNA NECESSITA’ IMPELLENTE – La partita valida per l’Audi Cup, tra Bayern Monaco e Milan è servita da esame, da test e da riconciliazione di un gruppo che si è separato momentaneamente per le vacanze e per la Coppa America. Massimiliano Allegri ha schierato una formazione nuova, ha lasciato in panchina, per esempio, Clarence Seedorf provando giocatori nuovi come Taiwo e Paloschi, ha provato le condizioni fisiche di Cassano che parrebbe rientrato dalle vacanze non proprio in una forma perfetta. L’unico in campo ad aver dato davvero il 100% è il solito Ibrahimovic, l’uomo-Milan, di cui la squadra non può fare a meno; lo svedese è potente e determinato, veloce e preciso, è il giocatore da grande squadra che serve a trascinare il gruppo dando equilibrio e stabilità, una colonna portante che, però, non può fare tutto da solo, riprendendo le parole di Gennaro Gattuso all’inizio della stagione 2010-2011: “Ibra è un grande campione ma se gioca da solo contro undici perde” e infatti la compattezza del Milan Campione d’Italia non si è vista contro il Bayern, si tratta della prima uscita della squadra, c’è ancora tanto tempo per trovare gli schemi di gioco e ingranare la marcia giusta ma il fattore preponderante, in questo frangente, è il mercato: serve un vice Ibra e serve in fretta.

Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

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