Calciomercato Milan, il punto su centrocampo e attacco

CALCIOMERCATO MILAN – L’agente Fifa Marica Longini ha fatto il punto sul mercato in entrata di casa Milan soffermandosi in particolare su attacco e centrocampo. Di seguito le sue dichiarazioni rilasciate a Radio Radio.

SULL’ATTACCO – “I requisiti che deve avere questo attaccante dovranno essere essenzialmente tre: un nome di primo livello, funzionale tatticamente ad una squadra di vertice come il Milan, e libero di poter giocare in Europa. Di sicuro sarà un’operazione in prestito o al massimo un’occasione low cost. I nomi? Maxi Lopez è quello più caldo: al Milan piace, il Catania non si opporrebbe alla cessione, anzi, il calciatore sarebbe lusingato di vestire i colori rossoneri. Le controindicazioni potrebbero riguardare il fatto che in carriera, finora, l’argentino non ha mai avuto nella costanza il suo punto di forza, magari anche a causa di qualche infortunio di troppo. Il ritorno di Borriello? E’ una possibilità, ma il problema principale sarebbe l’ingaggio e il costo del cartellino in quanto la Roma non lo darebbe in prestito, piuttosto preferirebbe monetizzare e il calciatore ha offerte interessanti dall’estero (Psg, Marsiglia, Galatasaray). Drogba a mio avviso può ancora dare tantissimo nonostante i 34 anni. Certo, ha un ingaggio altissimo (6 milioni l’anno), ma pur di giocare con costanza sarebbe disposto ad una sostanziosa riduzione. Ma l’elemento ostativo per l’approdo al Milan dell’ivoriano sarebbe più che altro la sua partecipazione alla Coppa d’Africa che lo terrebbe lontano dall’Europa per circa un mese. Tevez è un’ipotesi difficilissima e tra l’altro non sarebbe utilizzabile in Europa, così’ come Balotelli, impossibile per gennaio”.

SUL CENTROCAMPO – “Montolivo arriverà al Milan di sicuro, resta da capire se già a gennaio per 3-5 milioni di €, oppure a giugno gratis. Eriksen e Reus sono due ottimi elementi, giovani ma già abbastanza affermati anche a livello europeo. Se l’idea del Milan è quella di ringiovanire, sarebbero due ipotesi validissime, Eriksen in particolar modo: classe ’92, personalità e concretezza, un affarone”.

La redazione di Milanlive.it

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