Arsenal-Milan, Ibrahimovic: l’analisi dello svedese

ARSENAL MILAN IBRAHIMOVIC CHAMPIONS LEAGUE SENSAZIONI / Sensazioni ed emozioni dai diretti interessati. Zlatan Ibrahimovic, intervistato a fine gara dai giornalisti inglesi, ha cercato di spiegare quel che la squadra ha provato durante il corso del match: “A ogni attacco dell’Arsenal pensavo: adesso segnano il quarto gol. È stato un sollievo quando l’arbitro ha fischiato la fine. Una partita che ha fatto riemergere vecchie paure rossonere, come Istanbul 2005 e La Coruna nel 2004. Disastri che hanno segnato per sempre la storia Europeo del Milan, fatta si di tante vittorie, ma  anche di episodi sgradevoli come questi ultimi, che secondo lo svedese non dovrebbero mai accadere: “Non avremmo dovuto perdere una partita come questa. Se giochi in una grande squadra come il Milan, questo non deve accadere. Puoi perdere in molti modi, ma questo non è accettabile. Noi siamo il Milan e dovremmo cercare di essere più forti e solidi in certe situazioni. Abbiamo cercato di calmarci a vicenda, ma non era una situazione facile“. L’attaccante rossonero ha commentato la leggerezza con la quale la squadra si è approcciata ad un match che credeva d’aver già vinto: “Abbiamo commesso un marchiano errore di valutazione restando troppo con la testa al vantaggio accumulato quindici giorni fa in casa. Eravamo troppo timorosi e non abbiamo nemmeno provato a giocare la nostra partita. L’Arsenal ha segnato subito, ha raddoppiato e poi ha trovato il terzo gol. Nella ripresa hanno avuto numerose opportunità per segnare il quarto e quinto gol. Per fortuna non ci sono riusciti, ma non è stato certo bello vivere questa situazione”.

Fabio Alberti – www.milanlive.it

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