29^ Giornata Serie A, Milan-Roma 2-1: voti e pagelle del match

29^ GIORNATA | GIRONE DI RITORNO – Risultato finale: Milan-Roma 2-1

MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Bonera, Mexes, T.Silva, Mesbah; Nocerino, Ambrosini, Muntari; Emanuelson; El Shaarawy, Ibrahimovic.
A disposizione: Amelia, Zambrotta, Nesta, Gattuso, Seedorf, Aquilani, Boateng. All.: Allegri

ROMA (4-3-3): Stekelenburg; Rosi, Kjaer, Heinze, Taddei; Gago, De Rossi, Marquinho; Totti, Osvaldo, Borini.
A disposizione: Curci, Cicinho, J.Angel, Simplicio, Pjanic, Lamela, Bojan. All.: L. Enrique.

Marcatori: Osvaldo 44′; Ibrahimovic 53′ (R), 83′.
Ammoniti
: Osvaldo, Ibrahimovic, Heinze, Muntari, Mesbah.
Espulsi
: nessuno.

UOMO PARTITA MILANLIVE: ZLATAN IBRAHIMOVIC !!

VOTI E PAGELLE DEL MATCH FIRMATE DALLA REDAZIONE DI MILANLIVE.IT

-MILAN-
ABBIATI 6
: Fa il minimo indispensabile senza effettuare interventi decisivi. Non può nulla sul gol di Osvaldo che colpisce liberamente a un metro dalla porta.

BONERA 7: Costretto a spostarsi al centro della difesa dopo l’uscita di Thiago Silva si rivela un muro insuperabile nel quale sbattono in sequenza tutti gli avversari.

MEXES 7: In assenza dell’infortunato T.Silva, è lui a farsi carico della difesa. Non sbaglia un intervento dando grande sicurezza ai compagni.

T.SILVA s.v.: Accusa un problema alla caviglia destra ed è costretto a chiedere il cambio dopo appena 10 minuti. Dal 1O° minuto ZAMBROTTA, 6: entra quasi a freddo dopo pochissimi minuti. Fa tranquillamente il suo compitino sulla destra senza strafare. Presente in fase offensiva ma senza mai essere incisivo in alcun modo.

MESBAH 6.5: Una freccia algerina sulla sinistra. Quando parte palla al piede crea quasi sempre pericolo e le sue frequenti sovrapposizioni danno maggiori alternative ai compagni d’attacco.

NOCERINO 6: Nelle ultime uscite non si era visto il miglior Nocerino e quest’ultima  partita ha confermato queste impressioni. Difficile giustificare la mancanza di inserimenti solo per la posizione a lui non congeniale, quella sul centro-destra, ma sicuramente è una attenuante non da poco. E’ probabile che il bomber che abbiamo ammirato finora sta solo ricaricando le cartucce per spararle in palcoscenici ancora più importanti.

AMBROSINI 6+: Commette un errore che poteva costare caro sul finale del primo tempo: un rinvio errato e troppo corto regala il pallone a De Rossi che effettua un tiro sbilenco sul quale si avventa in scivolata il liberissimo Osvaldo che insacca a zero metri dalla porta. Seconda parte di gara nella quale il capitano rossonero si riscatta alla grande, prima procurandosi il rigore per mano di De Rossi, e poi pressando e conquistando un gran numero di palloni in mezzo al campo.

MUNTARI 6.5: Gioca tutto il match con grande tranquillità e sicurezza, per un giocatore scartato dall’Inter e criticato per le sue “pazzie” in campo, non è roba da poco. Ogni volta che ne ha la possibilità prova sempre il tiro da fuori quasi sempre con scarsi risultati, ma il pubblico (Ibrahimovic forse no) apprezza. Al 73′ potrebbe portare in vantaggio la sua squadra con un tiro al volo di sinistro appena dentro l’area ma i riflessi di Stekelenburg e la traversa gli negano la gioia del gol.

EMANUELSON 5.5: Paga vistosamente le fatiche dei 120 minuti giocati nella semifinale di Coppa Italia contro la Juve e l’olandese non entra (quasi) mai nel vivo del gioco. Dal 56esimo BOATENG, 6+: accolto da un boato di tutto lo stadio entra e si fa subito sentire; largo sulla destra mette in difficoltà il diretto marcatore Rosi che si salva in corner, poi costringe all’intervento miracoloso Kjaer che spazza alla meno peggio un pallone che il principe di Milano aggancia e si porta avanti col tacco. L’impegno in Champions col Barça si avvicina, e Boateng sembra essere pronto ad affrontarli faccia a faccia.

EL SHAARAWY 6.5: Corre su tutti i palloni, non si arrende mai e metti spesso in difficoltà i difensori che lo affrontano. Paga alla lunga le energie spese, a volte a vuoto, e non è lucido quando si trova a fare il passaggio decisivo. Peccato per il palo colpito al 41′ dopo essersi accentrato da destra.

IBRAHIMOVIC 8: Geniale e decisivo ancora una volta. Le critiche gli scivolano come fosse acqua; lui parla sul campo. E il campo dice: 27 gol in 32 partite stagionali. Doppietta (come all’andata) che porta 3 punti fondamentali nella lotta scudetto e in prospettiva morale per la Champions League. Primo gol siglato al 53′ su rigore procurato da Ambrosini, seconda rete firmata al 83esimo: riceve un lancio di Muntari, scavalca il portiere e insacca di testa vincendo il duello aereo con Kjaer.

ALL. ALLEGRI 5: Thiago Silva è un prezzo troppo alto da pagare e anche se la partita era importante non valeva l’incolumità dell’insostituibile brasiliano. Il mister lo rischia e ora si pagano le conseguenze. Fuori dopo 10 minuti con le stampelle per un riacutizzarsi del dolore alla caviglia e per un problema al flessore della coscia destra.

ROMA-
| STEKELENBURG
voto: 6.5 |

| ROSI voto: 5 | KJAER voto: 5.5 | HEINZE voto: 5.5 | TADDEI voto: 5 | 

| GAGO voto: 6 (Dal 79′ LAMELA, s.v.)| DE ROSSI voto: 6 | MARQUINHO voto: 6.5 | 

| TOTTI voto: 4 (Dal 56′ PJANIC, 6.5)| OSVALDO voto: 6 | BORINI voto: 5 (Dal 56′ BOJAN, 5)|

| ALL. LUIS ENRIQUE voto: 6.5 |

Giacomo Giuffrida – www.Milanlive.it

 

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