Calciomercato Milan, Federico Casotti: Vi presento Niang

Milan News Niang Calciomercato-Il giornalista di Sportitalia Federico Casotti ha descritto ai microfoni di TMW il nuovo acquisto del Milan M’Baye Niang: “E’ una prima punta molto forte fisicamente. Ha un fisico impressionante per la sua età. In Francia lo paragonano a Balotelli (quando esordì con Mancini), nel Caen dove ha giocato ultimi due anni ha agito sia come prima punta sia come laterale però nel complesso deve ancora formarsi. In Francia è molto difficile trovare una prima punta pura, non è un centravanti all’italiana, però ha dimostrato di poter fare sia la boa sia di poter giocare a sinistra o destra dell’attacco. Giocatore abbastanza duttile, un ragazzo giovane che deve costruirsi ancora una sua identità di gioco. Il paragone con Henry è particolare, perchè l’ex Juve è venuto fuori tardi con il suo vero ruolo. Più che paragoni sono suggestioni. Niang ha fatto una buona stagione debuttando due anni fa nel 2010/11 a 16 anni e aveva impressionato tutti. Il Caen si salvò grazie ai suoi gol mentre lo scorso anno doveva essere la stagione dell’esplosione definitiva però ha avuto una serie di infortuni che gli hanno impedito di giocare con regolarità, mi stupisce molto il fatto che il Milan abbia deciso di puntare su un classe 94 che in Francia gioca mentre in Italia potrebbe non farlo. E’ un ragazzo che giocava in serie B francese, mi auguro che non finisca in Primavera dopo due mesi, alla fine il giocatore per l’età che ha deve giocare e fare esperienza, se lo mandi in primavera gli fai fare un passo indietro. La storia recente è piena di esempi come Castaignos, titolare nel Feyenoord  e panchinaro all’Inter. In questo tipo di contesto mi auguro che venga valorizzato con una mentalità internazionale e non italiana perchè altrimenti rischiamo di vederlo in primavera. Niang a 17 anni ha una quarantina di presenza prima squadra nel campionato francese non può stare fermo. Al Milan penso che se ai tifosi gli fai capire che si tratta di un giocatore di prospettiva e per quest’anno deve andare così, loro si metteranno il cuore in pace e accetteranno il nuovo progetto. Ai rossoneri serve un difensore centrale e un centrocampista avanti la difesa. Manca un vero leader e questi sono problemi che non risolvi con il mercato. L’errore del Milan è stato quello di  sottovalutare questo aspetto, la leadership è una cosa che non puoi improvvisare o prendere in saldo. Per quanto riguarda il difensore centrale mi chiedo: ma uno come Ciani che ha preso la Lazio da poco, con un curriculum buono, non poteva prenderlo il Milan?”

Elmar Bergonzini-www.Milanlive.it

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