Calciomercato Milan, esclusiva Faccini: De Jong sarà importantissimo, Van Basten nel futuro rossonero

CALCIOMERCATO MILAN ESCLUSIVA FACCINI DE JONG VAN BASTEN – Dire che tra gli olandesi ed il Milan ci sia sempre stata grande affinità, non è che scoprire l’acqua calda. Sono numerosi infatti, i tulipani, passati in maglia rossonera nel corso della storia recente e non rossonera. Proprio sul mercato olandese del Milan, la redazione di MilanLive, ha sentito in esclusiva Alberto Faccini, agente FIFA esperto di calcio olandese che così ha parlato ai nostri microfoni:

La colonia olandese al Milan, dopo gli arrivi di Emanuelson e De Jong, si sta man mano ricostituendo. Come mai secondo lei, i giocatori provenienti da quel paese si trovano così bene in maglia rossonera?

Si vede che hanno avuto le referenze da quel trio fantastico degli anni 90 formato da Van Basten, Gullit e Rijkaard. Sono stati i 3 giocatori simbolo di quel Milan vincente, che tanto bene faceva in Italia ed in Europa. Magari durante la crescita di questi ragazzi,avendo la fotografia di quel Milan vittorioso c’è stata una spinta decisiva all’approdo al Milan.

Quanto, l’ultimo arrivato in casa Milan, Nigel De Jong può dare, secondo lei a questo nuovo corso rossonero?

Guardi, l’ho detto e lo ribadisco ancora una volta: per me, De Jong, è un giocatore importantissimo. E’ stato titolare della nazionale olandese, ed sarà, a mio avviso, un giocatore importante per la ricostruzione del Milan. Nell’ultima stagione ha vinto il campionato inglese con il Manchester City di Roberto Mancini, giocando forse con non troppa continuità, a mio parere a causa della imminente scadenza del contratto che faceva impaurire la dirigenza inglese. Non c’è molto d’aggiungere: è stato fondamentale per uno dei club più importanti d’Europa, è un ottimo giocatore e fa di certo al caso del Milan.

Emanuelson dopo una stagione di ambientamento, e forse di adattamento tattico, può adesso essere più utile che mai ad Allegri. Dove può agire meglio secondo lei in italia, da terzino sinistro, da mezz’ala o addirittura da trequartista?

Faccio una piccola divagazione: spesso e volentieri gli esterni bassi visionati e presi dall’Olanda hanno qualche piccolo incidente di percorso. Mi spiego meglio: guardando le formazioni siamo tenuti a considerarli esterni bassi ma se li guardiamo giocare in quel campionato, sono certamente chiamati ad una fase offensiva superiore rispetto alla fase difensiva. Emanuelson è esattamente questo tipo di giocatore. Non è un terzino sinistro da campionato italiano perché ha molte più qualità in fase offensiva. Le scelte di Allegri di farlo giocare più alto, sull’esterno, sono quelle giuste. Arrivato a gennaio 2011, con un adattamento tattico ed un inserimento in un gruppo già coeso non era facile inserirsi. Dopo un anno però, devo dire, che il suo rendimento in campionato, quando chiamato in causa è stato molto soddisfacente.

Per concludere, facciamo 4 nomi: Rijkaard, Gullit Van Basten, Kluivert. Chi dei 4 può avere, secondo lei, una possibilità di allenare il Milan nel futuro?

Mah (ride ndr)… E’ una bella lotta! Conoscendo un po’ lo stile Milan farei una scommessa tra Van Basten e Rijkaard. Uno dei due. Forse, per i suoi gol, dico più Van Basten…

Mauro Piro – www.milanlive.it

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