MILAN – E’ finito spesso nell’occhio del ciclone Kevin Prince Boateng. Dopo una stagione esaltante, quella firmata 2010-2011, in cui grazie alle sue giocate e ai suoi gol il Milan è tornato a conquistare lo scudetto dopo anni, lo scorso campionato l’ex nazionale ghanese ha deluso le attese. Quando sceso in campo, ha regalato qualche perla, leggasi Barcellona e Lecce, ma spesso e volentieri ha mancato gli appuntamenti importanti, un po’ per continui problemi fisici, e un po’ (le malelingue dicono), per una testa un po’ distratta forse dalle troppe voci di gossip. Quella iniziata da poco deve essere assolutamente la stagione del riscatto. Questa sera il Boa giocherà davanti al pubblico di casa, che lo ama e lo idolatra, nella sua posizione migliore, quella da trequartista. Saranno necessari i suoi continui inserimenti, i suoi guizzi, i suoi scatti, le sue aperture, e così dovrà fare per tutta la stagione, Champions League compresa. Solo così Boateng potrà divenire grande e magari ottenere anche un bel ritocco dell’ingaggio, altrimenti, sarà solo uno dei tanti calciatori passati da Milanello…
La redazione di Milanlive.it
