Milan, Porrà avvisa tutti: El Shaarawy come Eto’o? Paragone affrettato e dovuto alla foga

Primo piano – Francesco De Gregori nella canzone “La leva calcistica del ’68” cantava che “non è da particolari che si giudica un calciatore”. Il cantante romano quella volta parlava di un calcio di rigore. In un momento di difficoltà però Stephan El Shaarawy si è caricato il Milan sulle spalle e l’ ha portato, almeno per tre giorni, fuori dalle sabbie mobili in cui era piombato. Grande euforia certo attorno al giocatore di tifosi, giornalisti e società, euforia che Giorgio Porrà, cerca di soffocare. “Paragone affrettato con Eto’o dovuto alla foga gioiosa di Galliani nel post match. El Shaarawy ha definitivamente convinto Allegri e nel 4-3-3 è un elemento preziosissimo. Ieri ha rincorso gli avversari in difesa oltre a far male agli avversari. Ma non basta solo lui al Milan”. Il giornalista di Sky ha pienamente ragione, paragonare un talentino che sta esplodendo ad un grande campione, quale è stato ed è Samuel Eto’o, è azzardatissimo, ma per quanto riguarda De Gregori, caro Francesco a volte è da certi particolari che si giudicano i grandi calciatori.

Andrea Terraneo – www.Milanlive.it

Impostazioni privacy