ALLEGRI MILAN BERLUSCONI – E’ proprio il caso di dirlo: Massimiliano Allegri si è ripreso il Milan. Quel Milan che, dopo un avvio di stagione disastroso, non sembrava più essere suo e la sua panchina era davvero bollente. Molteplici le voci di un suo possibile esonero. Indimenticabile poi l’uscita fuori luogo di Silvio Berlusconi a Milanello (“Per Guardiola ci stiamo provando“), che di fatto sembrò delegittimare del tutto il tecnico livornese come avvenne già nella scorsa stagione durante Milan-Barcellona di Champions League, quando fu inquadrato dalle telecamere mentre si lamentava con Adriano Galliani del gioco espresso dalla squadra.
Personalmente sono stato molto critico con Allegri e tuttora non lo ritengo un grande allenatore, anzi auspico che nella prossima stagione lo cambieremo con qualcun altro. Però bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare e riconoscere i suoi meriti in questa risalita del Milan in classifica. Quando le cose andavano negativamente tutti se la prendevano con lui chiedendone l’esonero, me compreso, e pertanto ora che le performance della squadra sono in miglioramento è corretto complimentarsi anche con Allegri oltre che con i giocatori.
A mio parere si sta eccessivamente esaltando Berlusconi per le sue visite a Milanello. Visite nelle quali il presidente rossonero non si è tirato indietro dal parlare di politica e infatti, non a caso, ha deciso di ricandidarsi. Che coincidenza…
Quando si leggono altri siti oppure dei quotidiani, grande merito della risalita dei rossoneri viene dato a Berlusconi dimenticandosi però che c’è un allenatore e ci sono dei giocatori che poi il sabato o la domenica vanno sul campo.
Se Berlusconi vuole davvero aiutare la squadra, faccia un mercato di rafforzamento adeguato a gennaio. La rosa ha delle falle che vanno necessariamente coperte se si vuole che sia competitiva nei fatti e non solo nelle parole (di Galliani soprattutto).
Allegri va lasciato lavorare in pace, senza pressioni. Il tecnico pare stia inquadrando meglio i giocatori che ha a disposizione e speriamo che possa fare le scelte più opportune da qui alla fine del campionato. Chiaramente ci si aspetta qualcosa di più sul piano del gioco e ci auguriamo quanto prima di vedere un Milan davvero bello in campo.
Matteo Bellan – www.milanlive.it