Milan, Berlusconi: niente Balotelli. Muntari un campione. Per domani sono convocato a Milanello

MILAN BERLUSCONI BALOTELLI MUNTARI – Giungono altre dichiarazioni di Silvio Berlusconi dalla cena di Natale del Milan: “Io sono parte di questa storia e speriamo di andare avanti cosi. Sono parte di questa storia da 27 anni. Stiamo costruendo un nuovo team. Abbiamo avuto adii forzati di tanti campioni e adesso siamo alla ricerca di nuovi e alcuni li abbiamo giá in casa. Nel giro di 2-3 anni speriamo di tornare protagonisti in Italia, in Europa e nel mondo. Robinho? Stiamo cercando di convincerlo a restare. Balotelli? Siete voi che continuate ad accostarlo. Io non lo sogno la notte, sogno altro. Non rientra nei programmi del Milan. Binho mi piace molto, è un fantasista che può fare più ruoli e fa giocate di livello elevato come il gol al Toro. É un bravissimo ragazzo che nello spogliatoio porta allegria. Non ho pensato a nessuna alternativa a Robinho siamo impegnati a fargli passare la saudade e di tenerlo qui. A centrocampo siamo ben attrezzati peccato per de Jong ma adesso rientra quel campione che abbiamo preso dall’Inter, ovvero Muntari. Il Milan lo considero una parte della storia mia e della mia famiglia e siamo orgogliosi di essere alla guida di questa grande avventura chiamata Milan. Stiamo considerando 3,4 giocatori ma i nomi non ve li dico altrimenti saltano le trattative e i prezzi in area. Abbiamo intenzione di rafforzarci, stiamo migliorando e anche ieri,con la seconda squadra abbiamo vinto bene in Coppa Italia. Dobbiamo salire con fiducia i gradini della classifica. Sono sempre convocato e rispondo sempre positivamente a questa convocazione. Il Milan mi può chiedere tutto tranne di scendere fisicamente in campo con la maglia numero nove. Tutto il resto lo posso fare: stare vicino alla squadra e diffondere certezze in tutti e amalgamare la squadra e dare consigli tattici che quando vengono dal Presidente restano nella mente dei ragazzi. Continuerò a farlo anche domani perchè sono convocato“.

Impostazioni privacy