Calciomercato Milan, Oddo si racconta: dovevo andare alla Lucchese, poi arrivò la chiamata del Milan…

CALCIOMERCATO MILAN ODDO LUCCHESE PARMA / L’ex terzino rossonero Massimo Oddo, intervistato dai colleghi di TuttoMercatoWeb, ha raccontato la sua crescita professionale, dall’approdo al Parma sino al Milan: “In realtà sarei dovuto finire alla Lucchese, che all’epoca era un squadra di Serie B con un ottimo settore giovanile. Mi chiamarono e mi fecero un provino. Piacqui subito e praticamente avevano chiuso l’affare, anche l’aspetto economico. Mi volevano aggregare alla Primavera per poi l’anno dopo inserirmi subito in Prima squadra. Quel giorno stesso che sarei dovuto diventare ufficialmente un giocatore della Lucchese mi cercò il Milan chiedendomi di fare un provino a Parma. Non ci pensai due volte, andai e anche lì il provino andò bene. Avevo sedici anni e mezzo. Ero anche tifoso rossonero? Diciamo che non sono mai stato tifoso di nessuna squadra. Da piccolo simpatizzavo più che altro per il Pescara, che è la squadra della mia città. Nella Primavera del Milan c’era gente come Coco, Brocchi. Morini era l’allenatore, feci la Beretti e vinsi il campionato nazionale. L’anno dopo in Primavera e da lì il mio percorso tra i professionisti“. Oddo ha anche spiegato come, all’epoca, il percorso in prestito fosse necessario, quasi obbligatorio, per crescere, ma assolutamente formativo: “Una volta era impensabile che un ragazzo della Primavera del Milan andasse direttamente in A. Le grandi promesse venivano mandate in C, che aveva un livello superiore di adesso. Diciamo che la C di ieri è la B di oggi. Oggi giorno quella che oggi si chiama Lega Pro ha perso molto valore, ma una volta il percorso logico era quello, salvo eccezioni come Maldini e fenomeni del suo livello. Io ho iniziato in C e ci ho giocato per 3-4 anni pur non giocando molto spesso. Come dicevo il livello era alto e non era facile imporsi, così mi toccavano giusto 20 presenze l’anno“.

Fabio Alberti – www.milanlive.it

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