Tiziano Crudeli in esclusiva a Milanlive.it: “Perdere con il PSV sarebbe devastante, servono un paio di difensori, colpo di Galliani? Dico che…”


TIZIANO CRUDELI ESCLUSIVA – La redazione di Milanlive.it ha intervistato in esclusiva Tiziano Crudeli, noto giornalista di 7 Gold e grande tifoso rossonero. Di seguito le sue dichiarazioni sulla sfida contro il PSV e sul mercato.

1) Che Milan è quello che si presenta a San Siro ad affrontare il Psv? La batosta di Verona può influire sulla squadra?
Mi auguro che sia un Milan all’altezza della situazione. Non ho certezze, sicuramente gli stimoli che vengono da questa partita soprattutto dopo il pareggio in trasferta, mi fanno ben sperare, ovviamente facendo i debiti scongiuri. La batosta di Verona deve essere un motivo per riscattare quella deludente prestazione,influire in senso positivo,la voglia di spaccare il mondo,di riprendersi,di dimostrare che è stato un episodio fine a se stesso.

2) A Verona dopo il vantaggio di Poli i giocatori sono crollati fisicamente e mentalmente. Quali possono essere le cause?
Forse una rilassatezza mentale più che fisica,non posso credere che dei ragazzi di 20 anni possano essere crollati fisicamente, anche perchè per tredici minuti fino al gol di Poli mi ero illuso di vedere un ottimo Milan. Poi invece tutta la squadra è crollata,non solo i giovani ma anche i veterani perchè gli errori commessi dai difensori centrali e dal portiere sono gravi. Il centrocampo ha giocato in maniera troppo lenta e prevedibile,l’attacco non ha prodotto risultati concreti.

3) Il superamento del playoff di Champions League è fondamentale per il mercato. In quali ruoli investiresti del denaro?
Un paio di difensori forti, ammesso che ce ne siano in circolazione e un trequartista.

4) C’è da aspettarsi qualche colpo a sorpresa da parte di Galliani?
Tutto è legato al risultato con il Psv.

5) In caso di mancata qualificazione alla fase a gironi quali potrebbero essere le conseguenze? Allegri è a rischio? Potrebbe partire qualche big come El Shaarawy o De Sciglio?
Devastanti, però anche lì bisognerà saper reagire, cercare di allestire una squadra competitiva almeno per il campionato italiano, indipendentemente dall’Europa League che è una competizione minore a livello internazionale. Quello che è importante, è essere competitivi nel campionato italiano, per cercare di arrivare nelle prime tre posizioni valide per accedere in Champions League l’anno prossimo. Allegri può essere messo in discussione dai non risultati. No, non credo, almeno spero di no.

Matteo Bellan – Milanlive.it

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