Galliani: “Vado avanti e non mi abbatto, felice per le parole di Ancelotti, mi ha chiamato anche Perez”

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MILAN GALLIANI – “Io sono capace di metabolizzare tutto, ma voglio comunque ringraziare Ancelotti per le belle parole spese su di me. Mi ha chiamato anche Florentino Perez e la cosa mi ha fatto piacere. Il momento peggiore da quando sono al Milan? No. Non mi esalto nei momenti belli e non mi abbatto ora. Speriamo di fare una bella partita, il calcio riserva sempre delle sorprese. Vediamo. Magari una volta colpisci il palo e la volta successiva la palla entra e ti cambia la vita. Andiamo a giocare la nostra partita come abbiamo sempre fatto, anche se non facciamo proclami. La musichetta ci fa bene. Balotelli e Kakà sono diversi ma formano una coppia particolare, ora molti ce l’hanno con Balotelli ma e’ grazie a lui che siamo qui. Ci affidiamo a lui come agli altri, non carichiamolo di troppe responsabilita’, senza di lui oggi saremmo andati a fare un’amichevole. Andiamo a fare l’ottava partita in 3 anni contro la 1′ squadra del ranking europeo, incredibile. Con il Barça in casa in questi anni abbiamo fatto abbastanza bene con 1 vittoria e 2 pareggi, abbiamo fatto un po’ meno in trasferta. Il Milan deve fare la propria partita, senza fare proclami roboanti. L’atmosfera europea ci è sempre stata più congeniale, la storia di 28 anni del Milan di Silvio Berlusconi insegna che le cose migliori le abbiamo fatte in giro per il mondo piuttosto che in Italia. Quest’anno il nostro rendimento fra Campionato e Champions è stato molto diverso, abbiamo vinto contro PSV e Ajax e pareggiato con il Barcellona”. Queste le parole rilasciate dall’ad del Milan, Galliani, a Malpensa prima di imbarcarsi sul volo destinazione Barcellona.

La redazione di Milanlive.it

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