Milan, Rivera: “Non ci sono giocatori che mi somigliano. Devo molto a mio padre”

Gianni Rivera Receives UEFA President's Award

Gianni Rivera è stato premiato presso il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze, come Veterano italiano nella Hall of Fame del Calcio Italiano. Queste le parole di Gianni Rivera durante la premiazione: “Quando arrivai io al Milan era l’ultimo anno di Liedholm, mentre quando fu il mio ultimo anno, nel ’79, fu il primo di Franco Baresi. I soprannomi che mi davano andavano bene tutti, il problema era di chi doveva inventare ogni volta una nuova definizione. Giocatori simili a me? Credo che non si possa somigliare a qualcun altro, ogni essere umano è a se. Possono esserci delle somiglianze, ma il paragone tra un essere umano di un’epoca e quello di un’altra sia impossibile. Devo molto a mio papà che mi ha agevolato nel giocare a calcio.

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