Cerruti si rivolge ad Allegri: “Perche Cristante e Saponara non giocano mai? Constant, Ema e Birsa non avrebbero mai giocato nel grande Milan”

Saponara 1

MILAN – La nota penna de La Gazzetta dello Sport, Alberto Cerruti, rispondendo stamane ad una lettera di un tifoso, rivolge una domanda a Massimiliano Allegri, colpevole secondo lo stesso giornalista, di dare poco spazio ai talenti rossoneri: “Sarebbe interessante sapere da Allegri – scrive Cerruti – perché ha concesso soltanto 5’ contro il Chievo a Cristante, che considerava il giovane da lanciare al posto di Ambrosini, e per lo stesso motivo perché il tanto atteso Saponara, dopo il pieno recupero, è stato impiegato appena 23’ complessivi nei finali con Parma e Fiorentina, in una squadra in cui trovano molto più spazio i vari Constant, Emanuelson, Zapata, Birsa, Muntari, Niang, che non avrebbero mai giocato nel primo grande Milan di Berlusconi. Proprio perché non sono fenomeni, da loro e dagli altri ci si aspetta almeno che non sbaglino l’approccio alla partita, secondo il rilievo mosso ripetutamente da Allegri. Fino a prova contraria, però, in panchina ci va lui. E come ha fatto garbatamente notare l’ex rossonero Zambrotta, alla «Domenica Sportiva», dovrebbe essere l’allenatore a trasmettere la carica ai giocatori. Altrimenti si rimane in balia degli episodi, aggrappati alle invenzioni di Kakà o ai gol di Balotelli. Troppo poco per andare lontano, in campionato e in Champions”.

La redazione di Milanlive.it

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