Milan, brutta caduta ad Udine. Contro l’Atletico serve un altro atteggiamento

Seedorf Kakà

Il Milan sabato ha perso malamente in casa dell’Udinese. Una partita nella quale Clarence Seedorf ha deciso di schierare diverse seconde linee per poter avere dei titolari più freschi in vista della partita di domani contro l’Atletico Madrid. Dopo un primo tempo povero sul piano del gioco, ma nel quale erano state comunque create delle occasioni da goal importanti, nella ripresa i ragazzi rossoneri sono scesi in campo con un atteggiamento poco grintoso e attento. La squadra di Guidolin ci ha castigati con Totò Di Natale meritando i 3 punti e mettendo ancora più in evidenza i diversi difetti di questo Milan.

Dopo la brutta caduta ad Udine è venuto immediatamente naturale pensare alla trasferta di Madrid, nella quale il Milan si gioca le residue speranze di rendere un po’ meno amara una stagione che sino a qui sta dando solo delusioni ai tifosi. Servirà una prestazione completamente diversa rispetto a quella fornita al Friuli, sia sul piano dell’atteggiamento mentale che su quello dell’intensità del gioco e soprattutto della concretezza. I rossoneri fanno enorme difficoltà a segnare e se non segni non vinci, la partita contro la Juventus dovrebbe aver insegnato qualcosa. Il bel gioco è fine a sé stesso se non si finalizza.

Al Vicente Calderon ci attende un’atmosfera di fuoco, una vera e propria bolgia, con i tifosi dei Colchoneros che faranno di tutto per intimidire ed impaurire i nostri ragazzi. Per questo motivo i giocatori di maggiore esperienza e personalità dovranno salire in cattedra e trascinare gli altri verso l’obiettivo comune che è vincere. Primo su tutti Ricardo Kakà, uno che certe partite in passato le ha giocate e le ha decise. Speriamo possa regalarci gioia anche domani. Un altro è sicuramente Mario Balotelli, dal quale ci si aspetta sempre il definitivo salto di qualità e a Madrid avrà una chance importante per dimostrare di che pasta è fatto.

L’impresa è ardua, ma il calcio ci insegna che niente è impossibile e che basta qualche episodio per cambiare il corso di una partita. I favori del pronostico solo assolutamente a favore dell’Atletico, squadra indubbiamente più competitiva del Milan e che attraversa un ottimo periodo di forma. Ma nutrire una piccola speranza di passare il turno è d’obbligo, sennò non guarderemmo neanche la partita.

Matteo Bellan

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