Champions League, A.Madrid-Milan 4-1: voti e pagelle del match

FBL-EUR-C1-ATLETICO-MILAN

| RITORNO OTTAVI DI FINALE UEFA CHAMPIONS LEAGUE |

Risultato finale: Atletico Madrid – Milan 4-1

Atletico Madrid (4-1-4-1): Courtois, Juanfran, Miranda, Godin, Filipe Luis, Arda Turan, Mario Suarez, Gabi, Koke, Raul Garcia, Diego Costa.
A disposizione: Aranzubia, Aldeweireld, Insua, Cristian Rodríguez, Sosa, Diego, Villa. All.: Simeone.

Milan (4-2-3-1): Abbiati; Abate, Rami, Bonera, Emanuelson; Essien, de Jong; Taarabt, Poli, Kakà; Balotelli.
A disposizione: Amelia, De Sciglio, Mexes, Zaccardo, Muntari, Robinho, Pazzini. All.: Seedorf.

Marcatori: 3′ Diego Costa; 27′ Kakà; 40′ Turan; 70′ Garcia; 85′ Diego Costa.
Ammoniti: Garcia; Rami, Balotelli, Bonera, Robinho.
Espulsi: /

Arbitro
Clattenburg (ENG) voto: 6,5

Guardalinee
Beck (ENG) voto: 7
Burt
(ENG) voto: 7

Assistenti arbitrali aggiunti
Marriner (ENG) voto: 7
Probert
(ENG) voto: 7

UOMO PARTITA MILANLIVE: Diego Costa !!

VOTI E PAGELLE DEL MATCH FIRMATI DALLA REDAZIONE DI MILANLIVE.IT

– Atletico Madrid –

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| Courtois voto: 6,5| 

| Juanfran voto: 6 | Miranda voto: 6 | Godin voto: 6 | Filipe Luis voto: 6 | 

| Turan voto: 6 (Dal 78′ Rodriguez 6) | Suarez voto: 6,5 | Gabi voto: 6,5 |

| Koke voto: 6,5 (Dall’82’ Diego 6)| Garcia voto: 6,5 (Dal 71′ Sosa 6) | 

| Diego Costa voto: 7,5 | 

| All. Simeone voto: 7| 

– M i l a n – 

Abbiati 5: Non può fare miracoli in occasione dei gol dei colchoneros che in occasione del secondo gol di Turan sono stati estremamente fortunati.

Abate 5: Poche sortite offensive pericolose; prevedibile nelle giocate e soprattutto nei cross in mezzo.

Rami 4: Ha sulla coscienza 3 gol su 4. Nel primo si lascia scappare Diego Costa alle spalle libero di segnare; nel secondo sfiora il pallone con la coscia deviando in maniera decisiva il tiro non irresistibile di Turan; nel terzo gol si fa scavalcare sullo stacco da Raul Garcia che di testa fa 3 a 1. Prestazione deludente del centrale francese. Senza attenuanti!

Bonera 5: Fa il possibile per arginare l’inarrestabile numero 19 avversario ma gli lascia troppo spazio per ragionare e per fare la giocata migliore. Significativa l’occasione del secondo gol dell’Atletico nel quale Bonera si lascia fregare da una finta di Costa di andare in profondità per poi ricevere palla sul petto e fare la sponda decisiva per Arda Turan.

Emanuelson 4,5:Nel primo tempo sbaglia ogni cosa possibile: controlli, passaggi e marcatura. Nella ripresa non migliora affatto la sua prestazione.

De Jong 5: Ordinaria amministrazione per l’olandese che fa il possibile per tamponare gli avversari e tappare i numerosi spazi lasciati dalla difesa rossonera.
Dal 78′ Muntari 5.

Essien 5: Primo tempo indecente per il ghanese che gioca esterno a sinistra ma non segue mai il diretto avversario che si inserisce sull’esterno e che crea non pochi pericoli alla retroguardia rossonera.
Dal 68′ Pazzini s.v.

Taarabt 5: Non riesce a trovare la posizione giusta nel terreno di gioco non rendendosi mai pericoloso come dovrebbe. Al di la dei primi 45 minuti negativi, il mister stranamente lo sostituisce appena usciti dagli spogliatoi.
Dal 45′ Robinho 5,5: gioca solo i secondi 45 minuti colpendo un palo su assist illuminante di Kakà. Prova a creare qualche azione pericolosa senza riuscirci.

Poli 6: L’unico che sbaglia davvero poco in mezzo al campo pressando senza mai mollare un metro rendendosi pure pericoloso in avanti servendo l’assist decisivo per il gol del momentaneo 1 a 1 di Kakà. Nella ripresa si sposta largo a sinistra e gioca sempre la sua partita di sacrificio.

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Kakà 6: Il gol della speranza è quello del capitano, del simbolo di questo Milan. Arriva al 27esimo riaccendendo le speranze di tutto il popolo rossonero. Pochi minuti dopo, al 36′ per la precisione, avrebbe l’occasione di gelare il Vicente Calderon ma di testa manda alto da posizione molto favorevole. Nella ripresa tocca molti meno palloni e crea pochi pericoli agli avversari eccetto un assit per Robinho che colpisce la traversa.

Balotelli 4: Una partita che sa di bocciatura per Balotelli. Poca intensità, poca voglia di far male all’avversario. Tocca 2-3 palloni in 90 minuti procurandosi 2 punizioni da buona posizione sui quali però non riesce nemmeno a prendere la porta. Ci si aspettava davvero molto di più. Delusione!

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All. Seedorf 6: Ha provato a dare una scossa a questa squadra che di rimanere concentrato per 90 e più minuti non ne vuole proprio sapere. Appena cala un attimo la concentrazione, arriva puntuale il gol. Una squadra che deve rimontare il gol dell’andata non può assolutamente prendere un gol dopo soli 2 minuti. Ma in questa stagione, in queste partite, in questo periodo così nero è meglio guardare il bicchiere mezzo pieno: Dopo il primo quarto d’ora davvero pessimo, i rossoneri rialzano la testa provando a chiudere nella propria metà campo gli avversari. Al 27′ trovano il gol bucando gli avversari schierati in 11 dietro la linea della palla con 3 passaggi fatti bene. Da quel momento fino al gol rocambolesco di Turan il Milan aveva palesemente messo sotto l’Atletico rischiando anche di portarsi in vantaggio ancora con Kakà di testa. Ma certe volte, al peggio non c’è mai fine, si sa, e come se non bastasse, nel momento migliore del Milan arriva la doccia fredda col gol di Turan.
Nella ripresa non c’è stata storia con i colchoneros di Simeone che hanno legittimato il vantaggio e meritato con altri 3 gol la qualificazione ai quarti di finale.

Giacomo Giuffrida – www.Milanlive.it

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