Ascari: “Che senso ha ripartire da un trentaduenne come Alex?”

Alex (Psg)
 

L’agente Fifa Eugenio Ascari, intervenuto ai microfoni di tuttomercatoweb.com, ha parlato della situazione attuale del Milan.

Seedorf sembra già in discussione dopo l’uscita dalla Champions e un campionato non esaltante? “E’ difficile tracciare un giudizio a nemmeno due mesi dal suo insediamento sulla panchina rossonera mi sembra ingeneroso. Seedorf ha bisogno di tempo è alla sua prima esperienza in panchina, fino a dicembre del 2013 era ancora un giocatore del Botafogo,  quindi è stato traghettato in maniera brusca dal campo alla panchina in una squadra che stava affrontando enormi difficoltà, che ha bisogno di essere rinnovata. Puntare il dito e accusare Seedorf è ingiusto e ingeneroso”.

Mancano 11 giornate, se dovessi scommetere lo faresti sulla sua permanenza? “Ho la sensazione che il Milan farà fatica a qualificarsi anche per la prossima Europa League, quindi se l’ultimo obiettivo è quello, sarò difficilissimo da conseguire, ma non credo che la permanenza sulla panchina di Clarence dipenda da quello, ma da come crescerà la squadra sotto il profilo del gioco,  della presa di coscienza dei propri mezzi. Se lo hanno scelto sarebbe giusto concedergli l’occasione di iniziare anche la prossima stagione e permettergli di partite dal ritiro estivo con la nuova rosa, con un nuovo organico con qualche calciatore che potrà indicare nel mercato. E’ campionato di transizione a questo punto, il Milan ha bisogno di essere rifondato quindi dovrà sfondare quei giocatori che non sono da Milan e purtroppo io ho un’idea tutta particolare al riguardo, secondo me la grande occasione il Milan l’ha persa nel 2006 quando nell’esplodere di Calciopoli, fu estromessa dalle Coppe, partì con un grosso handicap in campionato, all’epoca era il momento giusto per rifondare. Fu straordinariamente bravo Ancelotti a dar continuità e a mantenere in vita un gruppo che era all’esaurimento di un ciclo, tant’è vero che l’anno successivo riammesso in coppa riuscì a vincere l’ultima Champions League della sua storia. Questo anno si sta manifestando i problemi di una pochezza dell’organico, credo che alla luce dei risultati che sta conseguendo attualmente il Milan e Seedorf, debba essere rivalutata la figura di Allegri, perché indicarlo come l’unico capro espiatorio di questo campionato è in giusto”.

Sulle prossime mosse di mercato:“Alex come prossimo acquisto? Ha dimostrato il suo valore al PSV e al Chelsea e ora al PSG, ma credo che se il Milan avesse veramente intenzione di ringiovanire la rosa, non avrebbe senso ripartire da un 32enne”.

Redazione Milanlive.it

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