Boban: “Il Milan non è più una famiglia, Maldini ha parlato perché soffre”

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Zvonimir Boban ai microfoni di Radio Deejay ha commentato le recenti dichiarazioni di Paolo Maldini sul Milan: “Sono suo amico, non riesco a parlarne liberamente. Ha avuto un processo di crescita dopo la fine della carriera, è una persona davvero intelligente ma il tempismo di queste dichiarazioni non è stato giusto. Lo ha fatto perché non gli piace questa situazione del suo Milan. In più era stato chiamato dalla società senza poi avere un seguito, avrà sofferto anche per questo. Nel Milan è cambiato tanto rispetto ai nostri tempi, soprattutto nel concetto di Milan inteso come famiglia. Si sono rotte alcune cose, i tempi cambiano. Lo psicologo? Io non lo considererei neanche, se uno è un grande campione è forte di suo, ha il carattere del vincitore. Seedorf? Ha un gran cuore, ma è stato pretenzioso. Pensava di fare tutto bene e subito, ma prima doveva capire tutta la struttura del Milan. Cambiare così bruscamente da un giorno all’altro è assurdo, secondo me doveva iniziare la prossima estate“.

Redazione Milanlive.it

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