Milan, Galliani fa da tutor a Seedorf: le tre domande tattiche poste nell’incontro di lunedì

Seedorf Galliani
Seedorf Galliani

MILAN GALLIANI SEEDORF – Svelato il succo dell’incontro quasi segreto di lunedì sera tra Adriano Galliani e Clarence Seedorf; i due si sono visti all’ora dell’aperitivo al locale gestito dal tecnico olandese in pieno centro di Milano, un rendez-vous particolare che ha suscitato tante perplessità. Secondo la Gazzetta dello Sport la visita di Galliani aveva un fine prettamente ‘tattico’, o per lo meno con la volontà di farsi chiarire da Seedorf alcune scelte nella partita contro la Roma. Tre le domande poste dall’ad: perché non provare a far giocare il tandem Balotelli-Pazzini in attacco, sfruttando i movimenti dell’uno ed il senso del gol dell’altro. Poi perché tenere fuori due terzini di ruolo come Abate e De Sciglio per insistere su due adattati come Bonera e Constant. Infine perché puntare su Honda non al meglio della condizione e sacrificare Poli, più fresco e rapido, in panchina.

Un’operazione a mò di tutor quella di Galliani, che in tal modo spera di ottenere lo stesso risultato di fine marzo, quando parlò a quattr’occhio con il giovane allenatore e lo spinse a migliorare il suo approccio con squadra e partite. Nessun accenno al futuro di Seedorf: nella settimana pre-derby serve serenità e voglia di lavorare, metterlo di fronte ad un ultimatum sarebbe stato letale.

Redazione MilanLive.it

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