@ML – Matrone: “Sto con Fonseca, è un grido di aiuto. Ora qualcuno deve uscire allo scoperto”

Le dichiarazioni del giornalista Vincenzo Matrone in esclusiva ai microfoni di MilanLive.it sul caso Paulo Fonseca

La vittoria, contro la Stella Rossa, che permette al Milan di guardare ancora alla qualificazione diretta agli Ottavi di finale di Champions League, è passata in secondo piano.

Paulo Fonseca
@ML – Matrone: “Sto con Fonseca, è un grido di aiuto. Ora qualcuno deve uscire allo scoperto” (LaPresse) – MilanLive.it

Le dichiarazioni in conferenza stampa di Paulo Fonseca hanno, infatti, rappresentato un punto di non ritorno per l’ambiente rossonero, oggi ovviamente più che scosso. La squadra, nel frattempo, è tornata a correre e sudare in quel di Milanello. Un confronto, come sempre accade, tra i giocatori e il tecnico c’è stato, ma quello con la dirigenza ancora no. Il gruppo di lavoro, infatti, anche oggi non era al centro sportivo di Carnago, lasciando da solo Paulo Fonseca. In queste ore, dunque, non si sta facendo altro che parlare del momento surreale che sta vivendo il Milan. Il tecnico portoghese ha lanciato un grido di allarme, che al momento non ha avuto alcuna risposta da parte della società.

Fonseca chiede aiuto, intervista esclusiva a Vincenzo Matrone

Per capire perché Paulo Fonseca abbia deciso di mettere su piazza i problemi del Milan, puntando il dito su alcuni giocatori, senza far nomi, MilanLive.it, ha contattato in esclusiva, Vincenzo Matrone.

Fonseca
Fonseca chiede aiuto, intervista esclusiva a Vincenzo Matrone (LaPresse) – MilanLive.it

Il giornalista ha così detto la sua sul caso del giorno: “Se Fonseca avesse detto queste frasi di punto in bianco, sarebbero state sbagliatissime perché i panni sporchi vanno lavati in casa, ma io non credo che sia così. Credo che il tecnico del Milan abbia dei problemi con una parte della rosa dal primo giorno che è arrivato. Lo ha anche manifestato. Oggi, domani, dopodomani, la situazione non è cambiata… è normale che prima o poi sbotti: così, per far capire qual è la situazione, ha provato a dare l’ultima scossa all’ambiente, allo spogliatoio e anche alla società. In questo caso io sono dalla parte di Paulo Fonseca. Non è il mio allenatore preferito, non l’avrei preso, ma sto dalla sua parte. E’ un grido di allarme: “Aiutatemi, perché certe cose non le posso gestire da solo”. 

Matrone ritorna così sul  ‘caso’ arbitri, che ha dimostrato ancora una volta di come Fonseca sia solo: “Il mister si lamenta pubblicamente, ma c’è il silenzio della società. Anzi poi arrivano le dichiarazioni di Scaroni. Se attaccano l’Inter non parla Simone Inzaghi, ma Beppe Marotta. Ho fatto l’esempio dei nerazzurri, perché è la società più vicina al Milan, ma posso farti tanti altri esempi. E’ evidente che Fonseca si senta un po’ solo: “Non ce la faccio, aiutatemi”, questo grido di allarme, penso, lo stia facendo a tutti. Forse qualcuno in questo modo è costretto ad uscire allo scoperto”.

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