37^ Giornata Serie A, Atalanta-Milan 2-1: voti e pagelle del match

Il rigore di Denis.
Il rigore di Denis.

Marcatori: 52′ Aut. Bellini; 68′ Denis (R.); 90+5 Brienza.
Ammoniti: Raimondi, Mexes, Migliaccio, Taarabt,
Espulsi: /

 

Arbitro
Rizzoli
voto: 6

Guardalinee 
Ghiandai voto: 7
Di Fiore voto: 7

Assistenti arbitrali aggiunti
Baracari voto: 7
Merchiori
voto: 7

 

UOMO PARTITA dell’ AC Milan secondo il team MILANLIVE.IT: Mario Balotelli & Luca Cigarini !!

 

– A t a l a n t a – 

| Consigli voto: 6 | 

| Raimondi voto: 6 | Benalouane voto: 6,5 | Bellini voto: 5,5 | Brivio voto: 6 | 

| Baselli voto: 6 (Dal 74′ Migliaccio 6) | Cigarini voto: 7 | Carmona voto: 6 | 

| Moralez voto: 6,5 (Dall’88’ Brienza 7)| Bonaventura voto: 5,5 (Dal 68′ De Luca 6)| 

| Denis voto: 6,5 |

| All. Colantuono voto: 6 | 

 

– M i l a n – 

Amelia 6: Spiazzato sul rigore di Denis, quasi mai impegnato nel resto del match. Può soltanto guardare la traiettoria perfetta del tiro di Franco Brienza che l’ultimo gol in Serie A lo aveva segnato proprio al Milan con la maglia del Palermo.

De Sciglio 5: Spento e quasi mai incisivo il terzino rossonero che sembra giocare con sufficienza su quella fascia.

Rami 5,5: Fa il suo lavoro per tutto il match ma soffre gli inserimenti e la velocità degli avversari.

Mexes 5,5: Gioca una buona partita fin quando il nervosismo scaturito nell’occasione del rigore concesso ai neroazzurri lo fa da padrone. Nonostante quello comunque non fa gravi errori e concludo una partita sfortuna complice la magia nel finale di Brienza.

Constant 5: Primo tempo mediocre e secondo tempo disastroso per il francese che compie il fallo da rigore su Carmone. Che ingenuità!

De Jong 6: Ordinaria amministrazione per l’olandese che è spesso lasciato solo in mezzo al campo ed è costretto a stare spesso e volentieri troppo vicino ai difensori.

Muntari 5: Primo tempo da dimenticare per il Ghanese, nel secondo tempo qualche palla recuperata e l’assist per l’autogol di Bellini. Resta comunque molto insufficiente la sua prestazione.
Dal 76′ Taarabt 6: Dà l’anima al suo ingresso in campo lottando su ogni pallone sia nella propria metà campo che in quella avversaria. Si becca anche il giallo per l’eccessiva foga nel provare a recuperare un pallone in zona difensiva. Il fatto che non sia partito titolare dal primo minuto farà discutere.

Montolivo 5,5: Gioca la sua solita partita in mezzo al campo provando a dare geometrie ad una squadra che senza Taarabt non riesce mai a creare la superiorità numerica.

 

Honda 4,5: Assente ingiustificato il giapponese che per tutto il primo tempo ha agito nella posizione a lui preferita, quella dietro le punte. Non riesce mai a cambiare ritmo e le sue giocate sono sempre troppo prevedibili.
Dal 45′ EL SHAARAWY 7: Meraviglioso rivederlo in campo dopo la lunga assenza. Si fa subito vedere dando il via all’azione del gol della sua squadra con una accelerazione in mezzo al campo. Qualche minuto dopo si rende protagonista di un numero come ai vecchi tempi saltando in zona difensiva ben 3 avversari e facendo ripartire l’azione. Va vicino al gol in un occasione su assist di Montolivo ma non riesce a toccare anticipando il portiere. Nel finale, esattamente al 93esimo fa uno scatto all’indietro fino alla propria area di rigore per sradicare il pallone dai piedi di De Luca solo davanti ad Amelia. Chissà se Prandelli lo prenderà in considerazione per il Brasile.

 

Kakà 5,5: Non una grande partita per il brasiliano che gioca troppo a ridosso dei difensori avversari che stringono la marcatura e non gli concedono quasi mai spazio. Prova ad allargarsi sulle fasce ma i compagni non lo servono coi giri giusti.
Dall’80’ Pazzini 5,5.

Balotelli 7: Il migliore in campo per i rossoneri assieme ad El Shaarawy. Parte largo a sinistra, posizione dal quale prova a mandare in porta Montolivo dopo pochi minuti ma il centrocampista rossonero è mezzo secondo in ritardo. Poi nel corso del primo tempo accentra la propria posizione mettendo in apprensione più di una volta la difesa avversaria. Conclude il primo tempo colpendo una traversa su calcio di punizione da posizione defilata. Nel secondo tempo cresce ancora la sua prestazione andando più volte vicino al gol. Al 91esimo colpisce un palo clamoroso con un tiro di collo pieno da fermo. Come se la sfortuna non bastasse, pochi minuti dopo Benalouane para di testa un tiro destinato in porta.

All. Seedorf 5: Ripresenta il modulo col rombo a centrocampo ma stavolta gli interpreti sono diversi e si vede. Honda non vede mai la palla, Muntari è un fantasma. Taarabt in panchina è l’anti-calcio. Nella ripresa però il mister corregge le scelte dando spazio ad uno straordinario El Shaarawy. Taarabt entra al 75esimo, troppo tardi, così come l’ingresso di Pazzini. Il gran gol di Brienza spazza via ogni speranza di qualificazione all’Europa League a meno di stravolgimenti clamorosi.

 

Giacomo Giuffrida – www.Milanlive.it
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