Borini: “Non penso al ritorno in Italia, gioco in un top club”

Fabio Borini
Fabio Borini

Durante il tribolato mercato del Milan, Adriano Galliani è stato vicino a riportare in Italia Fabio Borini. Trattativa sfumata in quanto l’ A.D rossonero avrebbe voluto  l’ attaccante,  ma solo in prestito, formula poco gradita a dirigenti del Liverpool, che hanno bloccato il suo trasferimento. La rapidità e lo spirito di sacrificio di Borini avrebbero sicuramente giovato all’attacco rossonero, il suo mancato arrivo è stato però degnamente rimpiazzato dall’ acquisto di Fernando Torres e Giacomo Bonaventura.

 

Durante un’ intervista concessa  a GianlucaDiMarzio.com, Borini ha detto la sua sulle vicissitudini di mercato che l’hanno riguardato in prima persona e sulla possibilità di un  futuro rientro in Italia.  Per il Liverpool ha avuto solo parole di elogio: “Il mio desiderio è di giocare in un top club: il Liverpool lo è. Non ci sono mai stati veri problemi, so quali sono i miei obiettivi e come posso raggiungerli. Rimanere al Liverpool è uno di quelli. Sono in una grande squadra, che prova a vincere tutte le competizioni in cui è coinvolta. Ed è quello che voglio io“.

 

Dichiarazioni importanti con le quali il giovane attaccante emiliano mette a tacere i rumors di mercato e le voci che lo volevano scontento dopo l’ acquisto di Mario Balotelli proprio dal MilanHa poi continuato parlando di un suo possibile ritorno in patria dopo le belle prestazioni con la maglia della Roma:“Il pensiero di tornare o no non c’è. Perchè, alla fine, sono cresciuto calcisticamente e umanamente in Inghilterra. Mi sono trasferito qui a 16 anni, quindi tutta l’adolescenza e la crescita l’ho fatta qui. Che sia Italia, Inghilterra o Spagna, non mi cambia molto.”. Non certo parole d’amore quelle dell’attaccante nei confronti del campionato italiano, ma Borini lascia però una porta aperta per il futuro. Le sue dichiarazioni mostrano un desiderio di permanenza in Premier League, a sottolineare una volta di più la repentina perdita di appeal dei nostri club e del nostro campionato.

 

Redazione Milanlive.it

 

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