Caso El Shaarawy: Inzaghi non ha più fiducia e per Berlusconi non è incedibile

Filippo Inzaghi & Stephan El Shaarawy (Getty Images)
Filippo Inzaghi & Stephan El Shaarawy (Getty Images)

Si fa complicata in casa Milan la situazione di Stephan El Shaarawy. Filippo Inzaghi puntava molto sul Faraone e difatti dichiarò che il modulo 4-3-3 fu deciso proprio per provare a valorizzarlo, ma le sue prestazioni sono state altalenanti e poco incisive. Contro la Lazio all’Olimpico dovrebbe arrivare la panchina per lui, sarebbe la sesta in campionato.

 

Il futuro dell’attaccante italo-egiziano al Milan è in bilico. Da qualche anno si parla di una sua cessione, ma il diretto interessato si è sempre opposto. Ricordiamo infatti che nell’estate del 2013 Adriano Galliani lo aveva praticamente ceduto all’Anzhi per circa 35 milioni di euro, ma El Shaarawy disse ‘no’ nonostante il maxi ingaggio che gli fu offerto.

 

Il ragazzo ha sempre dichiarato di voler rimanere a Milano dato che è un tifoso rossonero e che ci sarebbe riscattato tornano ad essere quello di poche stagioni fa. Ma sembra che non ci stia riuscendo a tornare il talento che per 6 mesi tenne a galla la squadra di Massimiliano Allegri.

 

Il Corriere dello Sport rivela che anche Silvio Berlusconi è deluso. Più volte nelle sue visite a Milanello ha provato a spronare il giocatore, ma non sembra essere bastato. Si avvicina dunque lo spettro della cessione per El Shaarawy. Un trasferimento che potrebbe non fargli male vista la situazione caotica al Milan, che non sembra certo l’ambiente più adatto a valorizzare i giovani in questo momento. Il Faraone potrebbe beneficiarne e rilanciare la propria carriera. Comunque ogni discorso va rinviato alla prossima estate, ora è complicato un trasferimento.

 

Redazione MilanLive.it

 

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