Milan, nervi e illusioni. La Lazio umilia il Diavolo all’Olimpico

Montolivo si dispera (getty images)
Montolivo si dispera (getty images)

Ennesima figuraccia per questo 2015 davvero terribile. Il Milan esce sconfitto anche dall’Olimpico di Roma, nello scontro diretto contro una Lazio che al suo cospetto è apparsa monumentale e quasi perfetta. Una gara che la buona sorte finalmente poteva mettere in discesa per i rossoneri, vista la rete-flash di Jeremy Menez dopo 4 minuti su regalo evidente di Dusan Basta.

 

Una sfida in discesa che si è fatta in salita immediatamente, con un Milan arrendevole e quasi inconsapevole di essere in vantaggio contro una Lazio rapida e precisa negli inserimenti, arma vincente nel perfetto secondo tempo giocato dagli uomini di Pioli. Marco Parolo, nativo di Gallarate e tifoso rossonero da bambino, punisce le disattenzioni del Diavolo a inizio ripresa. Non bastasse il periodo grigio, il Milan è capace di affossarsi da solo: il gol del sorpasso di Klose è propiziato da un regalo di Montolivo che manda in porta il tedesco.

 

Non c’è reazione, non c’è tigna, come riporta oggi la Gazzetta Sportiva, il Milan si abbandona ai nervi e allo svolgersi degli eventi senza mai arrivare a rendersi pericoloso. Ancora Parolo chiude il match portandolo sul 3-1, poi scatta lo show da censura di Philippe Mexes, rissoso fin da inizio gara, capace di perdere le staffe contro Mauri e rischiare dunque una squalifica imponente. E’ la fotografia di un Milan allo sbando, senza idee ma con tanti nervi a fior di pelle. Per Inzaghi la missione si fa quasi impossibile.

 

Redazione MilanLive.it

 

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