Tante attenuanti ma anche tanto ottimismo; Filippo Inzaghi stavolta non deve andarsi a riparare dietro a qualche scusa improbabile per giustificare la sconfitta del suo Milan, già la quinta in questo 2015 davvero terribile. La Juventus è più forte e lo si è visto sul campo, nonostante i suoi abbiano dato il massimo. Come riportano i quotidiani di oggi, il tecnico rossonero parte dalle assenza per giustificare il ko.
Troppi gli infortuni per affrontare al meglio la Juve: “Dobbiamo recuperare tanti elementi, non è facile giocare così, abbiamo perso anche Menez durante la gara e Bonaventura aveva qualche problema e per questo non potevo farlo giocare 90′. Abbiamo avuto un bello spirito, ma loro erano al completo e noi falcidiati dalle assenze. La nostra prestazione la salvo, è da grande squadra per l’impegno e l’aggressività che ho visto“.
Inzaghi non ha paura di eventuali ripercussioni societarie in questo caso: “Ho visto una reazione, una voglia di giocarsela alla pari, anche i nuovi mi hanno ben impressionato, come Antonelli che ha grande personalità. Il presidente Berlusconi sarà soddisfatto della nostra prestazione, ovviamente dispiace essere sconfitti ma possiamo ripartire da qui per fare bene“.
Redazione MilanLive.it