Diego Lopez, rimpianto Real. E a Milano si godono il nuovo ‘muro’

Diego Lopez (Getty Images)
Diego Lopez (Getty Images)

Nella baraonda generale, nel caos più totale di un Milan in crisi, lui si è sempre salvato con merito, prendendosi quei pochi applausi che i tifosi recapitavano alla squadra. Diego Lopez, 33enne portiere spagnolo del Milan, è una delle note più liete della stagione in corso, un uomo affidabile come pochi che ha letteralmente blindato la propria porta, almeno il più possibile, come spiega la Gazzetta dello Sport.

 

Il suo preparatore Alfredo Magni lo elogia così: “Diego è un professionista, mi chiede sempre perché gli faccio fare certi lavori, è perfezionista e curioso da bravo atleta. Lui con Abbiati e Agazzi hanno creato una grande alchimia, sono un esempio per i portieri più giovani. Abbiati non ha saltato neanche una seduta, Diego qualcuna in più ma solo per l’infortunio a settembre scorso. E’ sempre esemplare nelle tre fasi d’allenamento“.

 

E a Madrid rimpiangono di averlo perso così presto, quasi regalato dal Real al Milan lo scorso agosto. Quello che Galliani ha subito battezzato come “il miglior portiere d’Europa“, dalle parti della Castiglia viene ancora considerato un idolo, addirittura più sicuro di Casillas e Navas. E’ addirittura spuntato l’hashtag #Diegoesmiporteroattestato di stima che rende ancora più orgoglioso il Milan che se lo è assicurato senza troppa fatica.

 

Redazione MilanLive.it

 

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