Libero – A Milano bilanci in rosso: Inter -80 milioni, Milan -92

Casa Milan (Getty Images)
Casa Milan (Getty Images)

La stagione 2014/2015 per il calcio a Milano è stata finora negativa se andiamo a vedere quelli che sono stati i risultati sul campo, le prestazioni, le vicende riguardanti gli allenatori, acquisti non all’altezza e bilanci in passivo. Proprio sotto quest’ultimo aspetto il quotidiano Libero evidenzia che l’Inter farà registrare un rosso da circa 80 milioni di euro. Naufragata l’ipotesi di una quotazione in Borsa, il patron Erick Thohir ha messo sul piatto 60 milioni di euro per ripianare una parte dei debiti e dovrà trovare delle soluzioni per evitare sanzioni pesanti da parte dell’Uefa. C’è chi ipotizza cessioni eccellenti per fine stagione allo scopo di far respirare le casse societarie, ma allo stesso tempo si parla di grandi colpi di mercato come Yaya Tourè, voluto da Roberto Mancini che sarà sicuramente confermato in panchina.

 

Sulla sponda Milan c’è invece un Filippo Inzaghi che probabilmente lascerà la guida della squadra. Dalla prossima estate potrebbe infatti partire un nuovo progetto con un nuovo tecnico e la presenza di nuovi soci nel club. Si parla sempre delle due cordate guidate da Beee Taechaubol e da Richard Lee. In particolare la seconda è quella che sembra essere maggiormente gradita a Silvio Berlusconi dato che è composta da 4 gruppi cinesi con indubbia solidità economica: Wanda Group di Wang Jianlin, Wahaha Group di Zong Qinghou, Alibaba di Jack Mo e Huawei. Questi si aggiungerebbe anche un gruppo thailandese la cui identità non è stata svelata. Per quanto concerne il deficit dell’esercizio 2014 le previsioni fino a poco tempo fa lo indicavano attorno ai 50-60 milioni di euro, ma Libero conferma le indiscrezioni emerse ieri e rivela invece che si aggirerà sui 92 milioni a causa di una partita fiscale straordinaria di cui non si era tenuto conto. Silvio Berlusconi spera di poter concludere quanto prima la cessione di quote societarie, ma prima vuole verificare l’affidabilità degli interlocutori.

 

Redazione MilanLive.it

 

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